Associazione
Cattolici Genovesi




















Indice generale
del sito




Collegamenti
a siti consigliati




Home


Mail

 
 
   

 
Cultura - Scienza - Fede



 
LA PSEUDO TEOLOGIA DEL MOVIMENTO NEOCATECUMENALE

(Punti di contrasto con la Dottrina Cattolica)


COSA DICE LA CHIESA CATTOLICA (azzurro)
COSA DICE KIKO ARGUELLO (rosso)

1) CRISTO HA REDENTO IL MONDO
    CRISTO NON HA OPERATO REDENZIONE

2) PREMESSA DELLA REDENZIONE E' LA REALTA' DEL PECCATO
    L'UOMO NON PUO' EVITARE IL PECCATO

3) LA GRAZIA PUR ESSENDO NECESSARIA, RISPETTA LA LIBERTA’ DELL'UOMO
     NON SI DA' ALCUN PROBLEMA SUI RAPPORTI TRA GRAZIA E LIBERO ARBITRIO,
     PERCHE' L'UOMO NON PUO’ NON PECCARE


4) GESU' HA SODDISFATTO LA GIUSTIZIA DI DIO QUALE MEDIATORE DELLA
     FAMIGLIA UMANA PECCATRICE

    GESU' NON HA SODDISFATTO LA GIUSTIZIA DI DIO, ESSENDO EGLI SOLTANTO
     MISERICORDIA CHE PERDONA


5) GESU' SI E' OFFERTO COME VITTIMA DEI PECCATI DEL MONDO SULL'ALTARE
    DELLA CROCE

    GESU' NON SI E' OFFERTO COME VITTIMA DEI PECCATI, NON HA COMPIUTO
    ALCUN SACRIFICIO


6) GESU' HA SALVATO IL MONDO PER I MERITI DELLA SUA PASSIONE MORTE
    GESU' HA SALVATO IL MONDO IN VIRTU' DELLA SUA RISURREZIONE

7) GESU' CONTINUA LA SUA OPERA SALVIFICA MEDIANTE LA CHIESA
     QUALE SOCIETA' VISIBILE E GERARCHICA

    LA CHIESA NON E' UNA SOCIETA'GERARCHICA GIURIDICAMENTE
    COSTITUITA, MA CARISMATICA


8) LA CHIESA COMPIE LA SUA MISSIONE IN VIRTU' DEL SACERDOZIO
    CHE FONDA LA GERARCHIA, DISTINGUENDO IL SACERDOZIO
    DEI MINISTRI DEL CULTO RICEVUTO NEL SACRAMENTO DELL’ORDINE,
     DAL 'SACERDOZIO' DEI SEMPLICI FEDELI

    INCORPORATI AL CRISTO PER IL BATTESIMO NELLA CHIESA NON SI DA’
    UN SACERDOZIO DERIVATO DA SACRAMENTO DELL’ORDINE, BASTANO
    IL BATTESIMO PER INCORPORARE TUTTI AL CRISTO, UNICO E SOMMO
    SACERDOTE


9) LA CHIESA ALL'ALTARE CELEBRA UN VERO E PROPRIO SACRIFICIO
    QUALE SACRAMENTO DELL'UNICO E PERFETTISSIMO OFFERTO DA
    GESU' SULLA CROCE

    ALL’ALTARE NON SI OFFRE ALCUN SACRIFICIO, COME DA GESU’ NON E’
    STATO MAI CELEBRATO


10) LA MESSA E' UN VERO SACRIFICIO CELEBRATO DA CRISTO MEDIANTE
    IL SUO MINISTRO VISIBILE, INDIPENDENTEMENTE DALLA PRESENZA
    E PARTECIPAZIONE DEI FEDELI

    NON C’E’ EUCARESTIA SENZA L’ASSEMBLEA CHE LA PROCLAMA E’ DA
    QUESTA ASSEMBLEA CHE SGORGA L’EUCARESTIA


11) IL SACRIFICIO EUCARISTICO E’ CONDIZIONATO ALLA DISTINTA
    CONSACRAZIONE DEL PANE E DEL VINO TRANSUSTANZIATI
    NEL CORPO E NEL SANGUE DI CRISTO

    LA TRANSUSTANZIAZIONE NON E’ UN DOGMA DI FEDE, MA UN TENTATIVO
    DEI TEOLOGI VOLTO A SPIEGARE LA PRESENZA DI CRISTO


12) CRISTO E' PRESENTE IN CORPO SANGUE, ANIMA E DIVINITA' SOTTO LE
    SPECIE DEL PANE E DEL VINO CONSACRATI

    LA PRESENZA REALE E SOSTANZIALE DI CRISTO NELL’EUCARESTIA
     NON PUO’ ACCETTARSI, COME NON E’ CREDIBILE IL PRODIGIO DELLA
    TRANSUSTANZIAZIONE. LE BRICIOLE NON SONO ADORABILI


13) LA PRESENZA DI CRISTO NELL' EUCARISTIA GIUSTIFICA CULTO DEL
    SS. SACRAMENTO

    NEGATA LA PRESENZA     EUCARISTICA, TUTTE LE PRATICHE
    RELATIVE AL CULTO SONO VANE E RIDICOLE


14) IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E' DISTINTO DAL BATTESIMO
    LA PENITENZA SI RIDUCE AL SACRAMENTO DEL BATTESIMO. LA SUA
    DISTINZIONE NON E’ NELLA CHIESA PRIMITIVA


15) CONVERSIONE DEL PECCATORE, CHE PRECEDE IL SACRAMENTO
    DELLA PENITENZA E' UN FATTO EMINENTEMENTE PERSONALE

    LA CHIESA STESSA CONDUCE ALLA CONVERSIONE

16) DIO CONCEDE IL PERDONO DEI PECCATI MEDIANTE L'ASSOLUZIONE
    SACERDOTALE

    L’IMPORTANTE NON E’ L’ASSOLUZIONE SACERDOTALE MA IL VALORE
    DEL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E’ QUELLO COMUNITARIO ED
    ECCLESIALE


17) L'ACCUSA DEI PECCATI E' SEGRETA ED AURICOLARE
    LA CONFESSIONE IN CERTE CIRCOSTANZE E’ PUBBLICA E COMUNITARIA

18) LA CHIESA CREDE NELLA REALTA’ DELL'INFERNO MINACCIATO AI
    PECCATORI OSTINATI IN PUNTO DI MORTE

    IN VIRTU’ DELLA MISERICORDIA DI DIO, ALLA FINE DEI TEMPI, TUTTI
    SARANNO SALVI


19) FUORI DALLA CHIESA NON VI E’ SALVEZZA
    PER SALVARSI, NON E’ NECESSARIO CHE TUTTI APPARTENGANO
    ALLA CHIESA E SI DISPONGANO AD ENTRARVI COME OVILE DI CRISTO


20) GESU' COME UNICO MODELLO REDENTORE E MAESTRO, COSI’ E'
    L'UNICO MODELLO DI SANTITA’ CHE BISOGNA IMITARE
    CRISTO NON SI E’ PRESENTATO COME MODELLO DI VITA PER NESSUNO

21) IL CONCILIO VATICANO II E’ IN PIENA ARMONIA CON QUELLO DI TRENTO,
    LE CUI DEFINIZIONI SONO IRREFORMABILI
    IL CONCILIO VATICANO II E’ IL SOLO VALIDO OGGI E DOMANI MENTRE
    QUELLO DI TRENTO RAPPRESENTA UNA INVOLUZIONE NELLA VITA
    DELLA CHIESA


22) SOLTANTO IL MAGISTERO DELLA CHIESA PUO INTERPRETARE
    AUTOREVOLMENTE LA BIBBIA

    LA BIBBIA SI INTERPRETA DA SE STESSA ATTRAVERSO PARALLELISMI


 
Torna all'indice