VOCABOLARIETTO

CATTOLICI

In questi tempi di confusione è facile incontrare cattolici con idee diverse o meglio che si ispirano a modelli diversi.
L'elemento distintivo per farne una classifica è il diverso atteggiamento che hanno di fronte al mondo.

CATTOLICI MODERNISTI - per questi cattolici, la verità è nel mondo. La dottrina cattolica ha una sua storia ma, sostanzialmente ha fatto il suo tempo; quindi, va aggiornata. Gesù Cristo ha insegnato 2000 anni fa cose buone ma ora i tempi sono cambiati, le cose importanti sono diverse, per cui, i dogmi, le tradizioni, il papato, ecc… vanno profondamente rinnovati. Il modernismo portato alle estreme conseguenze cessa prima di essere cattolicesimo poi di essere cristianesimo per dissolversi nelle spire tentacolari di questo mondo.

CATTOLICI LIBERALI e PROGRESSISTI - anche questi due gruppi di cattolici trovano nel mondo molte cose positive. Le cose antiche, pur avendo valore, vanno ridotte all''essenziale. Le forme hanno poca importanza. Pur considerando fondamentali i principi del cattolicesimo sono disposti a fare compromessi con il mondo perché ormai i cattolici sono minoranza (così dicono), e devono accontentarsi di come va il mondo. Non bisogna alzare steccati ma collaborare per il benessere e la pace .

CATTOLICI SENZA AGGETTIVI - sono quelli che considerano questo mondo senza ambiguità negativo. Chi vuol fare a meno di Dio qualunque sia la sua intenzione finisce sempre per uscire dalla retta via. Per questo non sono disposti ai compromessi. Possono apprezzare la scienza, la tecnica ma non la mitizzano ne ritengono che tutto sia possibile in nome di un ipotetico progresso. Se perdono una battaglia, non si arrendono e continuano a sperare di rimettere le cose sulla retta via. La pace, la giustizia e anche il benessere sono conseguenza del retto comportamento e non tanto di dialoghi pur necessari, ma non sufficienti a cambiare gli uomini in meglio.
       

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