COME ASSISTERE ALLA S. MESSA

La celebrazione della S. Messa richiede, anche da parte dei fedeli, impegno ed attenzione per rispettare le norme stabilite per l'assistenza dei fedeli. Non si tratta di formalismo,ma della consapevolezza che nella liturgia tutto é segno di realtà superiori e trascendenti; conformandosi alle norme liturgiche i fedeli parteciperanno meglio alla Santa Messa e contribuiranno, per quanto è in loro, al decoro che deve circondare il Santo Sacrificio e la Sacra LITURGIA. Ricordiamo pertanto che le norme del Messale Romano (ed. 62) prescrivono che:
"Se la messa é letta si risponde insieme ai chierici;
"Se cantata insieme al coro;
"Si possono recitare insieme al sacerdote celebrante il Gloria in Excelsis,il Credo, il Sanctus, il Pater Noster, l'Agnus Dei e il triplice Domine non sum Dignus

LA S. COMUNIONE

"L'Indulto del 1984 impedisce la commistione con i riti e i testi del Messale del 1969 e successive integrazioni.
"I fedeli che si accostano alla S. Comunione la ricevono nel modo stabilito dal Messale del 1962; alla balaustra, in ginocchio, ricevendo l'Ostia consacrata sulla lingua.
"Non si risponde Amen.
IN GINOCCHIO - dal segno di croce all 'Epistola;
SEDUTI - Epistola e Graduale
IN PIEDI - Vangelo
SEDUTI - Predica
IN PIEDI - Credo
SEDUTI - Offertorio
IN PIEDI - Orate fratres fino al Sanctus
IN GINOCCHIO - Sanctus fino all 'Oremus Praeceptis
IN PIEDI - Pater Noster fino all 'Agnus Dei
IN GINOCCHIO- Dall'Agnus Dei fino alla Benedizione
IN PIEDI - Ultimo vangelo.

 
Torna all'indice