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Cattolici Genovesi




















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Incontro



 




ANNO I - N° 4 DICEMBRE 2004


I N D I C E

- ADORAZIONE DEI PASTORI - (BEATO ANGELICO)

PAG 1 - IL GAZZETTINO

PAG 2 - EDITORIALE - LA FINE DELL'UNIONE EUROPEA

CULTURA E SOCIETA'

PAG 3 - POLITICA

PAG 4 - I FIGLI MALATI DELLA PROVETTA

PAG 5 - REFERENDUM

PAG 5 - GENOVA 04

PAG 6 - NUOVO APPROCCIO SULL'OMOSESSUALITA'

VOCABOLARIETTO

PAG 7 - SCOMUNICA

PAG 7 - COME CI VEDONO GLI ALTRI

PAG 9 - L'IDEOLOGIA DELL'ANTICRISTO

PAG 13 - ILLUMINISMO - NEOMALTHUSIANESIMO - NEODARWINISMO

PAG 14 - BUSH O KERRY - SCELTA DIFFICILE

PAG 15 - GLI UCCELLI DEL PARCO ANTOLA

ECONOMIA

PAG 17 - IL POTERE FINANZIARIO DELL'ELITE GLOBALE

PAG 19 - LA MORTE IN CROCE

PAG 20 - SPETTACOLI

PAG 21 - RASSEGNA STAMPA

PAG 22 - RECENSIONI - QUESTIONI MORTALI

PAG 23 - ULTIMISSIME

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ASSOCIAZIONE CATTOLICI GENOVESI
SEGRETERIA c/o RINO TARTAGLINO - VIA CAGLIARI 3/8 - 16142 GENOVA
*ARTICOLI NON FIRMATI SONO DEL SEGRETARIO

TARTAGLINO RINO

Tel. 010.876.398
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IN COPERTINA : NELLA LOTTA QUOTIDIANA IN DIFESA DEI SIMBOLI CRISTIANI,
IL PRESEPE CI SARA' SEMPRE PERCHE' E' PARTE DELLA NOSTRA TRADIZIONE E CARO RICORDO DELLA NOSTRA INFANZIA

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Incontro


Gazzettino


 
1 SET
IRAQ: BOMBE, OMICIDI E RAPIMENTI - LA GUERRA CONTINUA
7 SET
ZAPATERO: DIVORZI FACILI E NOZZE GAY
13 SET
SBARCHI RECORD DI CLANDESTINI
18 SET
COMUNISTI ITALIANI VOGLIONO LA PATRIMONIALE - COME SONO MIGLIORATI, UNA VOLTA VOLEVANO DI PIU'
19 SET
GERMANIA: AVANZATA DEI NEONAZISTI ALLE REGIONALI
27 SET
PETROLIO A 50$ AL BARILE - UN ALTRO REGALO DELLA GUERRA
29 SET
IRAQ: LIBERATE LE DUE SIMONA
2 OTT
ATTACCO USA A SAMARRA 110 MORTI
5 OTT
PROPOSTA: PEDAGGI SU STRADE STATALI - DOPO C'E' L'ARIA
6 OTT
PARMALAT, LA RABBIA DEI RISPARMIATORI - NON SARA' PLACATA
9 OTT
ATTENTATO IN EGITTO - 26 MORTI
12 OTT
L'EUROPA ANTICATTOLICA BOCCIA BUTTIGLIONE - GIA' VISTO
17 OTT
IRAQ: ATTENTATI A CHIESE CRISTIANE
21 OTT
GIUDICE DECIDERA' LE ESPULSIONI DEI CLANDESTINI - CAMPA CAVALLO....CHE L'IMMIGRAZIONE CRESCE
22 OTT
CIAMPI: PREZZI BASSI E COMPETITIVITA' - TRA IL DIRE E IL FARE...
25 OTT
STUDIO USA: LA TV FA MALE AI BAMBINI - ANCHE AI GRANDI
26 OTT
ELEZIONI SUPPLETIVE: IL CENTROSINISTRA FA IL PIENO
29 OTT
L'INFLAZIONE RALLENTA AL 2% - COMPERARE PER CREDERE
30 OTT
FIRMATO A ROMA IL TRATTATO EUROPEO
31 OTT
BEN LADEN RITORNA IN TV - UNA AIUTO A BUSH
2 NOV
LONDRA: VIA LIBERA ALLA SELEZIONE DEGLI EMBRIONI - DALL'ECONOMIA ALL'EMBRIOLOGIA E' QUALITA' TOTALE
2 NOV
UCCISO REGISTA PER FILM ANTISLAMICO
4 NOV
BUSH RIELETTO PRESIDENTE - AD OGNUNO IL SUO
7 NOV
COSTA D'AVORIO: GUERRA AI FRANCESI
8 NOV
RITORNANO GLI ESPROPRI PROLETARI - PEGGIO DEI PADRI
9 NOV
I MARINES CONQUISTANO FALLUJA - ORRORI, FAME , MORTI
11 NOV
MUORE ARAFAT - ALLA RICERCA DI UN ALTRO CATTIVO
17 NOV
DIMISSIONI DI POWELL, RICE AL SUO POSTO
19 NOV
FINI AGLI ESTERI E FRATTINI IN COMMISSIONE UE
25 NOV
BERLUSCONI: MENO TASSE - PAROLA D'ORDINE
30 NOV
SCIOPERO CONTRO LA FINANZIARIA - SCIOPERO ALLA MODA
4 DIC
PISANU: SRADICHEREMO LA CAMORRA - UN MORMORIO PEI DUBITANTI VERTICI ONDEGGIO'
6 DIC
NATALE DI CRISI PER PREZZI E CONSUMI - NATALE VIRTUOSO
7 DIC
ARABIA: ATTENTATO A GEDDA - 12 MORTI - QUANDO GLI ARABI NON SI CAPISCONO....FORSE PARLANO ARABO
26 DIC
TERREMOTO E MAREMOTO NEL SUD EST ASIATICO
26 DIC
UCRAINA: YUSCENKO VINCE LE ELEZIONI - SPERIAMO BENE

 
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EDITORIALE



LA FINE DELL'UNIONE EUROPEA


Dopo la raccomandazione da parte della Commissione europea di aprire le trattative con la Turchia per il suo ingresso nell'Unione e la delibera degli Stati in senso favorevole, si è arrivati ad una decisione fondamentale che forse potrebbe rivelarsi fatale. L'Unione si prepara ad oltrepassare i confini dell'Europa, rendendo di fatto più difficile respingere la richiesta di altri Paesi del Nordafrica o del Medio Oriente che europei non sono. Si avrebbe così una eccessiva dilatazione dell'Unione sul piano economico, politico e culturale. L'ingresso della Turchia finirebbe per porre fine al progetto storico di Europa così come è stato avviato con la firma del Trattato di Roma negli anni cinquanta. Infatti, ci sono almeno otto motivi reali per essere contrari all'ingresso della Turchia in Europa.

1) La Turchia, salvo Istanbul e un pezzetto di Tracia è un Paese asiatico, sia dal punto di vista geografico che culturale. Accettare la Turchia in Europa porrebbe in maniera drammatica il problema dei confini.
2) IL grado di sviluppo economico della Turchia è lontano dai parametri europei e occorreranno ancora decenni (inflazione 26% - disoccupazione 11% - reddito pro capite 6.700 €) per raggiungerlo.
3) Come conciliare le radici cristiane dell'Europa, che molti vorrebbero fossero inserite nella Costituzione, con l'ingresso di un Paese musulmano?
4) Con 70 milioni di abitanti ed un tasso di crescita demografica elevato la Turchia diventerebbe il secondo Paese più importante dell'Unione, facendo saltare tutti gli equilibri.
5) Anche se il vertice della Turchia è laicista, la stragrande maggioranza ha sentimenti religiosi islamici ed in caso di scontri tra occidentali e mondo islamico la popolazione da che parte starebbe?
6) La questione dei diritti politici e civili è ben lontana dall'essere risolta.
7) La questione curda, pur con molte concessioni, non è risolta.
8) Infine, la questione del riconoscimento di Cipro è stata solo sfiorata ma non risolta.

Ai turchi che sperano di risolvere i loro problemi economico-sociali entrando nell'Unione può andare bene, a qualche gruppo economico europeo questo ingresso può portare buoni affari, ma l'Europa come unità di popoli cristiani sparirebbe. La silenziosa neutralità di una Chiesa pronta più al dialogo che alla evangelizzazione ci porta a pensare che quello che non riuscì a Solimano ed a Maometto II con le armi (la conquista islamica dell'Europa) potrebbe riuscire alla immigrazione.

Non ultimo, occorre esaminare il fatto che il maggiore sponsor della Turchia nell'Unione europea è l'America di Bush, il cui scopo è quello di controllarla ed indebolirla attraverso una rete di Stati, dalla Polonia alla Turchia, inseriti per far da contrappeso all'Europa di Francia e Germania. L'Europa coinvolta in problemi del mondo islamico continuerebbe di fatto, ad essere un debole alleato al servizio degli USA.

RINO TARTAGLINO



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P O L I T I C A

LA BOCCIATURA DI BUTTIGLIONE

Ieri 11/10/2004 la Commissione Libertà Civili (quanta ironia in quel nome..) ha escluso la candidatura di Rocco Bottiglione quale membro della Commissione europea. Il suo peccato originale è quello di essere cattolico. Se al suo posto vi fosse stato un quacchero o un musulmano o un valdese, l'esclusione avrebbe evocato l'affare Dreyfus. Per un cattolico non succede niente. Queste sono le vere radici anticristiane dell'Europa

100.000 MORTI CIVILI IN IRAQ

Da indagine svolta da importante giornale americano i cui risultati sono stati pubblicati alla fine di ottobre, si calcola che le vittime civili della guerra e del dopo guerra abbiano raggiunto la cifra di 100 mila uomini soltanto tra la popolazione civile.

UCRAINA AL BIVIO

Una lotta accanita tra il candidato filo occidentale Yuscenko ed il filo russo Yanukovic per l'attribuzione della presidenza.Interferenze estere in Ucraina sia degli occidentali con consigli e finanziamenti sia con ingerenze della Russia. La strategia di Yuscenko sarebbe stata preparata a Belgrado e assecondata dalla Polonia sempre sotto l'indicazione dell'America che vuole staccare l'Ucraina dalla Russia per creare una catena di stati dal Baltico al Mar Nero in grado di contrapporsi al blocco franco-tedesco ed indebolire lo sviluppo dell'Europa. Inoltre, l'indebolimento della potenza russa potrà creare altre difficoltà in Asia di fronte al crescente peso economico militare della Cina.


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I FIGLI MALATI DELLA PROVETTA

I RISCHI DI UNA TECNICA NON SICURA

Un articolo pubblicato da "Le Scienze" non favorevole alla recente legge 40 sulla procreazione assistita, ripreso da " Il FOGLIO" (19/11/2004), evidenzia prima di tutto, quanto sia fallace l'idea che la salute dei nati da fecondazione in vitro non corra maggiori rischi rispetto a quelli nati per le vie naturali. Il successo di un trattamento di procreazione medicalmente assistita (PMA) va giudicato a una certa distanza di tempo.

Secondo i risultati delle prime indagini effettuate una decina di anni fa nei paesi in cui tutti i casi di applicazione di queste tecniche erano regolarmente registrati (Gran Bretagna, Francia, Australia, Israele), la percentuale di malformazioni congenite gravi rilevabili un anno dopo la nascita in bambini concepiti con PMA non differiva da quella dei bambini concepiti normalmente. Oggi, che i nati con PMA sono ormai circa un milione per cui gli studi statistici riguardano un numero di casi più elevato e quindi sono più attendibili, i dati che emergono sono assai meno rassicuranti.

Secondo l'indagine effettuata nel 2002 da Strömberg e colleghi, in Svezia dove quasi tutti i bambini con qualche handicap neurologico, sensoriale o mentale sono seguiti da centri di riabilitazione, il rischio di handicap è risultato più alto nei ragazzi nati con Fivet. Oltre a quella di paresi cerebrale, le diagnosi più frequenti comprendevano malformazioni congenite, ritardo mentale, disturbi del comporta mento. Questo studio evidenzia che altri danni a lungo termine possono comparire anche oltre il primo anno di vita, scadenza alla quale di solito si fermano le indagini.

In uno studio del 2002, un gruppo di ricercatrici australiane ha analizzato i risultati relativi a più di 1000 bambini nati con PMA in un determinato intervallo di tempo nell'Australia occidentale scoprendo che circa il 9% di essi soffriva di almeno una malformazione congenita grave rilevabile ad un anno di età, a confronto con un 4,5% fra i bambini concepiti normalmente. In Olanda nel 2001 su 3000 donne che si erano sottoposte al PMA, cinque hanno dato alla luce bambini con retinoblastoma, un raro tumore infantile della retina di origine genetica ed anche in questo caso si è rilevato un notevole incremento rispetto al dato corrente di uno.

A destare preoccupazione è in particolare la tecnica denominata Icsi (iniezione intracitoplasmatica degli spermatozoi) nella quale uno spermatozoo viene iniettato direttamente all'interno dell'ovulo, in modo da superare le membrane che avvolgono l'ovulo stesso. Questa tecnica, inventata nei primi anni novanta si è diffusa rapidamente negli USA; quindi, la sterilità si può trasmettere di padre in figlio.

Il tema torna in una intervista sul Figaro del 16/11/2004, del presidente del Comitato bioetico francese ( Ccne) Didier Sicari, il quale denuncia "un triplo paradosso. Da un lato si fa ricorso a tecniche estremamente complesse e sofisticate(…) dall'altro, sempre più i nati da queste tecniche di procreazione medicalmente assistita nascono fortemente prematuri o sono portatori di handicap neurologici. Infine, mentre si tende ad interrompere gravidanze normali in nome di un eventuale handicap (…) nello stesso tempo, in un quadro di prestazione procreativa, si fanno correre a donne piuttosto avanti con gli anni un rischio di avere grandi prematuri".

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REFERENDUM

Tra pochi mesi, probabilmente, vi sarà un referendum per l'abrogazione della Legge 40 sulla procreazione assistita. Questa legge non ha niente di cristiano. I figli non si fanno in laboratorio. Tuttavia, poiché nelle intenzioni dei promotori vi è molto di peggio, ci auguriamo che la Chiesa cattolica prenda una posizione dura nei confronti dei sostenitori delle tesi radicali, se necessario anche la scomunica.
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GENOVA 04

ORRENDE STRUTTURE AVVILISCONO LA NOSTRA BELLA GENOVA

In occasione dell'«Anno della cultura», la invitiamo per una visita a Genova, per constatare de visu, come si possa imbrattare una stupenda città d'arte con delle strutture pseudoculturali, opera, fra l'altro, di stranieri profumatamente retribuiti! Le più belle piazze di Genova appaiono ora deturpate con dei veri obbrobri, fra cui anche un vagone cisterna (!) sistemato su due cubi di cemento in quel salotto antico a nome piazza Fontane Marose. Questi «capolavori», fra l'altro, impediscono ai turisti di fotografare i sontuosi palazzi storici genovesi, come pure il Duomo di San Lorenzo dove, sul marmo, campeggia una scritta (pacifista?) a vernice che recita; «Bruciamo le chiese appassionatamente». Niente male! Questa, purtroppo, è la costosa «cultura» voluta ed esibita dal sindaco Pericu, sempre così supponente in Tv e che, evidentemente, non consulta mai democraticamente la volontà dei suoi amministrati.
Leopoldo Ponzone – Genova
IL GIORNALE 19/10/2004
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S c i e n z a

NUOVO APPROCCIO SULL'OMOSESSUALITÀ
Da un recente studio del professor Joseph Nicolosi,dottore in filosofia e cofondatore della NARTH, l'Associazione Nazionale per la Ricerca e la Terapia dell'Omosessualità, membro dell'APA, L'Associazione Psicologica Americana, di professione psicotera peuta ad Encino in California, abbiamo tratto in sintesi alcuni concetti sull'argomento oggi tanto partecipe nel mondo della politica. Grazie ai nuovi studi sull'omosessualità, dal punto di vista scientifico, oggi, è possibile approfondire le conoscenze sull'argomento.

L'autore ricorda che i tre pionieri della psichiatria, l'austriaco Sigmund Freud (1856-1939), lo svizzero Carl Gustav Jung (1875-1961) e l'austriaco Alfred Adler (1870-1937) consideravano l'omosessualità una patologia.

Oggi, invece la voce "omosessualità" è scomparsa dai manuali di psichiatria. Questo cambiamento non è nato da nessun tipo di ricerca psicologica, che potesse spiegarlo e giustificarlo. Nel 1952 il DSM, il Manuale Diagnostico e Statistico delle Malattie Mentali dell'APA, includeva l'omosessualità nella lista dei disturbi della personalità. Nel 1968 il DSM cancellava l'omosessualità da questa lista, inserendola sotto la voce "deviazioni sessuali", e la considerava un problema solo se l'individuo non si sentiva a suo agio con il proprio comportamento omosessuale.

L'autore sostiene che questa è una falsa distinzione perché se l'omosessualità può essere compatibile con una parte dell'io cosciente - abitudini e opinioni errate acquisite che costituiscono il falso io -, non sarà mai compatibile con i livelli più profondi dell'io, il "vero io": l'omosessualità, infatti, è il sintomo di un fallimento nel processo di integrazione della propria identità. I sintomi ne indicheranno sempre l'incompatibilità con il vero io. Il problema non sta nell'atteggiamento della persona nei confronti della propria omosessualità, ma nell'omosessualità stessa.

Nel 1973 l'omosessualità scompare dal DSM. La psichiatria ha cancellato l'omosessualità dai suoi manuali sotto la spinta intimidatoria di due fattori politici:
l'ideologia della Rivoluzione Sessuale e i movimenti per i diritti delle minoranze. Oltre alle pressioni politiche, la psichiatria ha cancellato l'omosessualità dai suoi manuali per altri due motivi: per eliminare fattori di discriminazione sociale nei confronti delle persone omosessuali e perché gli psicologi non sono riusciti ad identificare una terapia efficace per tutti i casi.

Ma non si può cancellare una diagnosi di un disturbo per la mancanza di una terapia adatta per tutti. Questa situazione ha creato una discriminazione inversa nei confronti di omosessuali non praticanti (non gay), che vengono scoraggiati dagli stessi specialisti ad intraprendere una terapia.

(dal libro Omosessualità maschile: un nuovo approccio di Joseph Nicolosi - Sugarco, Milano 2002)

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VERITA' E NORME DI VITA CRISTIANA
I 4 peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio
1 - Omicidio volontario.
2 - Peccato impuro contro natura.
3 - Oppressione dei poveri.
4 - Defraudare la giusta mercede a chi lavora.
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VOCABOLARIETTO

SCOMUNICA
Letteralmente significa 'fuori dalla comunione' della Chiesa. Una pena spirituale evidentemente assai grave, che viene data solo per gravissime, pubbliche colpe. Con essa il fedele non può esercitare o avete uffici ecclesiastici, è escluso dai sacramenti, non può avere sepoltura ecclesiastica, ecc. Ci sono dei "delitti" - nel senso del Diritto Canonico - che importano la scomunica di per sé ( ad es. la profanazione dell'Eucaristia, l'apostasia dalla fede), altri per cui la scomunica viene comminata dall'autorità ecclesiastica caso per caso. L'assoluzione dalla scomunica - evidentemente nei casi più gravi - è riservata personalmente al Sommo Pontefice, altre volte agli organi della Santa Sede, altre ai Vescovi. In pericolo di morte qualunque sacerdote può assolvere da qualunque scomunica (purché naturalmente, lo scomunicato sia ben disposto).
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COME CI VEDONO GLI ALTRI
VOYEURISMO ESTEROFILO


L'Italia vive per interposta persona. s'infuria, s'interessa o si entusiasma per quello che fanno o che dicono gli altri, ma da sé fa ben poco.

Sono arrivato in Italia un anno fa dagli Stati Uniti, paese così ripiegato su di sé da sembrare artistico. A pochissimi americani interessa ciò che succede fuori dai loro confini, e quasi nessuno perde tempo a informarsi su quel che si pensa nel resto del mondo su qualsiasi argomento. Per questo all'inizio mi ha fatto piacere scoprire che in Italia accadeva il contrario. Chi difendeva l'energia nucleare faceva l'esempio della Francia. Quando si affrontava l'eterna crisi dell'Alitalia non mancavano riferimenti al "modello Lufthansa" o al "modello Iberia". In un primo momento il continuo confronto con gli altri paesi mi è sembrato salutare.

Dopo qualche mese ho cominciato a vedere le cose sotto una luce diversa. Mi è sembrato di avvertire una certa tendenza all'imitazione. Perché tanti italiani cercano di darsi importanza disseminando parole inglesi nei loro discorsi? Questo vezzo ridicolo e abbastanza diffuso in Europa ma in Italia è un'epidemia: gli uffici e le strade di questo paese pullulano di copie del grande Alberto Sordi in Un americano a Roma. Perfino i politici ricorrono agli anglismi. Ma è proprio necessario parlare di devolution ? Possibile che non ci sia una parola italiana che renda l'idea?(...)

La stessa stampa italiana, che fa il suo mestiere come qualsiasi altra, sente spesso la necessità di corredare le sue informazioni con un box in cui spiega che cosa dice un quotidiano di Londra di New York o di Kathmandu. Ma perchè ? (...) Ecco, credo che i un certo senso l'Italia viva per interposta persona. Si entusiasma, si interessa o s'infuria per quello che fanno o dicono gli altri, ma da sé fa ben poco. (...)

Forse mi sbaglio, ma la mia teoria è che l'interesse - in sé salutare per quel che si fa all'estero, e il dibattito incessante su ciò che succede nel mondo e che dovrebbe succedere (e non succede) in Italia, nascano in realtà da un profondo amore per la passività. Lo potremmo definire voyeurismo.
(da Enric Gonzalez - INTERNAZIONALE -12/11/2004)
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L'IDEOLOGIA DELL'ANTICRISTO


Il teorico dell'animalismo, il filosofo Peter Singer afferma: l'uomo è il cancro del pianeta e da questo concetto deriva il suo sostegno all'infanticidio, quando il bambino è affetto da gravi malattie e, ancora, propugna l'estinzione della specie al fine di salvare piante ed animali. Insomma, per questi adoratori della natura, il pianeta esiste non per l'uomo ma per il resto, gli esseri incoscienti.

Il Novecento con tutta probabilità verrà ricordato come un secolo anti-umano, dove l'odio verso l'uomo è stato sviluppato con tanta crudeltà e scientificità; l'uomo trasformato in cavia da esperimenti, milioni di aborti, embrioni distrutti da esperimenti medici, ecc.. Questo non è il frutto di un caso malvagio ma dell'ideologia che affonda le sue radici nell'illuminismo e nel darwinismo alla ricerca di un mondo perfetto, per pochi e senza il bisogno di Dio.

L'inizio del Novecento si afferma una nuova dottrina l'eugenetica che rappresenta l'ulteriore sviluppo del darwinismo sociale. Secondo Darwin gli uomini come gli animali tendono a riprodursi fino ad arrivare ad una lotta per la sopravvivenza che vede vincitori i forti, mentre le razze deboli sono spazzate via. Il cugino e continuatore di Darwin, Francis Galton, convinto dell'ereditarietà sia delle virtù che dei vizi pensa di promuovere l'eugenetica positiva, privilegiando matrimoni selettivi tra gli elementi più intelligenti e migliori della società. Per il passaggio dall'eugenetica positiva a quella negativa, il passo è breve. E' Leonard Darwin, figlio di Charles e successore di Galton a teorizzare il divieto ai "deboli" di riprodursi studiado come segregare, cioè separare i "sani" dagli "insani", prevedendo di arrivare all'uso della forza per evitare il moltiplicarsi dei soggetti "deboli".

Il fenomeno non è circoscritto alla sola Gran Bretagna, il primo Congresso Internazionale di Eugenetica è tenuto nel 1912 e già nel 1930 almeno una trentina di Stati americani hanno leggi eugenetiche che autorizzano la sterilizzazione degli insani (criminali, pervertiti, epilettici, deficienti mentali, ecc..).

La femminista Margaret Sanger, fautrice dell'autodeterminazione della donna, nel 1916 fonda l'American Birth Control League e poi l'International Planned Parenthood Federation, principale organizzazio ne e ispiratrice dell'UNEFA, il Fondo Onu per la popolazione. Anticipando la letteratura catastrofista degli ambientalisti parla dei rischi di uno sviluppo eccessivo degli elementi inferiori nella diffusione di malattie e peggioramento della specie umana. Nello stesso tempo in Gran Bretagna Marie Stopes, paladina del nuovo femminismo, scrive numerosi saggi sul sesso e contraccezione, diventa una delle grandi promotrici dell'aborto nel mondo e la sua organizzazione Marie Stopes International diventa l'istituzione privilegiata della Commissione Europea per lo sviluppo.

A proposito della sterilizzazione di insani "minorati fisici e mentali" essa era praticata in Europa gia dagli anni trenta nella legislazione svedese abrogata solo nel 1976. La faccenda ha interessato oltre 60 mila individui con difetti genetici. Come l'America, anche numerosi paesi dell'Asia hanno applicato analoghe legislazioni.

In questo clima diventa facilmente comprensibile l'appoggio culturale al nazismo con articoli, fattiva collaborazione e finanziamenti da parte di fondazioni americane dell'eugenetica. Un solo esempio: i fondi della famiglia Rockefeller permettono al prof. Ernst Rudin, psichiatra nazista e teorico delle leggi razziali di aprire a Monaco l'Istituto Kaiser Guglielmo per l'Antropologia e l'Eugenetica. Plaudono alle iniziative ed ai programmi sulla razza del nazismo anche il Birth Control della Sanger e "benevolo atteggiamento" anche da politici europei come Chamberlain, già membro della Eugenetics Society, e Henry Philippe Petain della Società Eugenetica francese.

La sconfitta del nazismo nella II guerra mondiale fa ritenere che sia finita l'era dell'eugenetica e della teoria della razza superiore. In realtà i fautori dell'eugenetica non rinunciano alle loro idee; cambiano solo strategia applicando una "politica di cripto-eugenetica", secondo l'espressione coniata da Carlos Paton Blacker, esponente del movimento eugenetico britannico. Qual è questa strategia? Consiste semplicemente nel portare avanti in maniera nascosta i veri obiettivi dietro scopi più accettabili. In un intervento di Frederick Osborn, figura eminente del movimento eugenetico americano alla conferenza annuale della Galton Lecture (1956),si afferma: "Le persone non vogliono accettare che la loro struttura genetica è di qualità inferiore. La gente invece accetterà l'idea di uno specifico difetto ereditario. Andranno in una clinica e chiederanno quale sia il rischio di avere un bambino con qualche difetto. Dobbiamo basarci solo sull'obiettivo che la selezione volontaria inconsapevole abbia un contenuto che coincida con quelli che oggi viene in modo accattivante chiamata libertà di scelta". L'idea è quella di incidere sulle leggi, sul costume e sulle aspettative sociali in modo che gli individui scelgano da soli se vogliono o no avere figli; si introduce così il concetto di bambini voluti.

Nascono contemporaneamente l'International Planned Parenthood Federation (IPPF) e il Population Council finanziati dalla Ondazione Rockefeller e poi dalla Ford con forti legami con la Eugenics Society.

Concetto base è la pianificazione familiare, realizzare l'equilibrio tra la popolazione del mondo e le risorse naturali, condizione necessaria secondo tali organizzazioni, per la felicità dell'uomo, per la prosperità e per la pace.
Viene finanziata dalla Eugenics Society una massiccia campagna per la sterilizzazione e per la pillola anticoncezionale legalizzata nel 1960. Si fa anche,da parte della Population Council, una forte campagna per la ricerca demografica e biomedica per lo sviluppo di contraccettivi (pillola e diaframma) e per il controllo delle nascite nei paesi in via di sviluppo. Come finanziatori, oltre a Rockfeller e Ford troviamo Mellon, Du Pont, Standard Oil e Shell. Nasce in questo periodo la strategia del catastrofismo. Viene lanciata l'idea della bomba demografica.

Hugh Moore che è a capo dell'omonimo Fondo che lancia questo allarme sui rischi dell'esplosione demografica, diventa il personaggio chiave che lega strettamente il movimento per il controllo delle nascite con gli ambientalisti. Il padre dell'ecologismo è un discepolo di Darwin, Ernst Haeckel (1834-1919), razzista, ammiratore di Sparta, dove i bambini deboli e ammalati venivano soppressi. Nel suo libro L'enigma della vita attualizza e pone le basi teoriche dell'eutanasia. Nello stesso tempo Haeckel definì una teoria filosofica globale basata sul darwinismo secondo cui "tutto il mondo conoscibile si sviluppa secondo una logica fondamentale comune". Da qui l'impossibilità di stabilire un confine esatto negli elementi della natura tra regno vegetale, regno animale e regno umano. Nel 1965 Hugh Moore fonda il Population Crisis Committee il cui scopo è inserire nei programmi di aiuto e sviluppo dei paesi poveri il controllo delle nascite. Si tende ad infiltrarsi in varie agenzie dell'Onu ottenendo lo statuto di organi consultivi, per cui queste Organizzazioni non governative ONG possono partecipare ai lavori dell'Onu. L'esito di queste strategie è l'effettivo cambiamento di indirizzo politico verso il controllo delle nascite inserito nei programmi di certe Ong. Il caso più clamoroso è quello dell'UNICEF. L'influenza di questi organismi è notevole finanziamenti richiesti da paesi in via di sviluppo al FMI e alla Banca Mondiale sono spesso subordinati a misure di controllo sulla popolazione. La Commissione Brundtland istituita dall'Onu nel 1983, codifica il concetto di sviluppo sostenibile: un condensato di teorie neo-maltusiane in cui si legano ambiente, sviluppo e popolazione. La crescita della popolazione viene indicata chiaramente come responsabile del sottosviluppo. Cina e India stanno diventando colossi economici proprio per il motivo opposto. Il concetto di sviluppo sostenibile è stato di recente recepito nel preambolo della Costituzione Europea. Pressioni e coercizioni sono rese possibili dal fatto che queste agenzie sono guidate da una élite burocratica che sfugge ad un vero controllo da parte dei governi.

Nel 1997 è stato varato il "Protocollo di Kyoto" che avrebbe lo scopo di limitare le emissione dei cosiddetti gas-serra per evitare il riscaldamento globale, cosa non del tutto sicura, mentre certo è la limitazione dello sviluppo economico dei vari paesi. Infine dalla Commisione Brundtland viene l'indicazione della stesura di una Carta della Terra.

La Carta della Terra
è infine promulgata nel marzo 2000. Tale iniziativa, come dicono gli stessi promotori spiegandone il senso, "fa parte del movimento globale che cerca di identificare obiettivi comuni e valori condivisi che trascendono i confini culturali, religiosi e nazionali. Sul suo sviluppo ha influito la sempre più vasta letteratura in materia di etica globale. Negli ultimi tre decenni la pratica del dialogo multiculturale e interreligioso si è andata ampiamente estendendo ed esiste la consapevolezza sempre maggiore che le genti di tradizioni differenti condividono la fede in molti valori fondamentali". La Carta della Terra, in realtà è caratterizzata da un certo panteismo, con un riferimento a una generica "comunità di vita " in cui l'uomo è parte insieme ad animali e vegetali.
La marcia trionfale verso l'affermazione di questo potere globale - che inorridisce per le manipolazioni genetiche sui vegetali ma incentiva quelle sugli embrioni, prosegue.

CONCLUSIONE: per farci digerire l'eugenetica, il controllo delle nascite con la relativa scomparsa di un paio di miliardi di individui di troppo, la difesa della terra, ecc...,ecc..., dovremo prendere per buona una nuova religione, dove uomini sono bestie e le bestie sono uomini. La religione dell'Anticristo

RINO TARTAGLINO



BIBLIOGRAFIA : LE BUGIE DEGLI AMBIENTALISTI di R. CASCIOLI e A. GASPARI


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Incontro


 


 
SCHEDA

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ILLUMINISMO - NEOMALTHUSIANESIMO - NEODARWINISMO
(Mezzi scarsi e lotta per la sopravvivenza)


Il sogno di una razza migliore:

riduzione della popolazione

LIBERISTI
Fondatori di Istituti di Eugenetica, finanziatori della ricerca sul controllo delle nascite
SOCIALISTI
Correnti del fabianesimo - socialismo svedese fautore della legislazione sulla sterilizzazione degli "insani"
FEMMINISMO Controllo delle nascite - autodeterminazione della donna, contraccezione, aborto NAZISMO - RAZZISMO
Eliminazione delle razze inferiori e degli insani, criminali, pervertiti sessuali, ebrei, zingari, ecc..
AMBIENTALISMO
L'uomo come pericolo per la Natura - Solo l'uomo inquina - Fideismo neopagano; salvare la natura dalla catastrofe vuol dire limitare le nascite, sterilizzazione, contraccezione, aborti
LOBBIES MONDIALISTE Potere elitario di pochi su molti - controllo degli Stati e delle Istituzioni internazionali - riduzione della popolazione, sterilizzazione, contraccezione, aborti.
EUGENETICA

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Incontro


 


 
BUSH O KERRY - SCELTA DIFFICILE

ABORTO
Bush si oppone all'aborto, che è legale dal 1973, ma lo considera una pratica accettabile in casi di violenza sessuale e incesto, o quando è a rischio la vita della madre. Ha ratificato una legge contro l'aborto a gravidanza avanzata ed è contro ai finanziamenti pubblici per gli interventi. Kerry propone finanziamenti federali sia per in l'interruzione di gravidanza, sia per la consulenza medica e psicologica. Ha dichiarato di voler nominare alla Corte Suprema solo giudici che sostengano il diritto all'aborto.

MATRIMONI GAY
Il programma di Bush si oppone esplicitamente al riconoscimento dei matrimoni tra omosessuali e alle adozioni da parte delle coppie gay ed a favore di un emendamento costituzionale che definisca il matrimonio esclusivamente quale unione tra uomo e donna. Kerry non è a favore dei matrimoni omosessuali, ma si oppone all'emendamento costituzionale che li vieterebbe. E sostiene le unioni civili tra coppie dello stesso sesso, le adozioni e i benefici pensionistici e sociali che ne derivano.

GUERRA E TERRORISMO
Bush vuole portare a termine la missione irachena con alcuni ritocchi ma senza cambiare sostanzialmente strategia. Kerry chiedeva l'accelerazione del disimpegno americano "compensandolo" con l'intervento delle Nazioni Unite e di altri Paesi europei. Bush ha triplicato le spese per la sicurezza, ha creato un ministero per coordinare la lotta al terrorismo e ratificato il Patriot Act che riconosce alle forze dell'ordine maggiori poteri nella lotta al terrorismo.

( da AVVENIRE 4/11/2004)



COMMENTO
Ora che le elezioni sono state fatte e gli Americani hanno scelto Bush, dovendo scegliere, pensiamo che sia il meno peggio. Kerry con le sue iniziative sociali e le scelte abortiste avrebbe fatto più vittime di quante ne possa fare Bush in Iraq.
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Incontro


 


 

LA NOSTRA LIGURIA

GLI UCCELLI DEL PARCO ANTOLA


A seguito di accurate ricerche naturalistiche sull'avifauna del Parco Antola risulta che la maggior parte degli uccelli presenti nidificano sul territorio mentre altri si spostano in luoghi diversi nello stesso ambiente ed infine, alcune specie di migratori devono la loro presenza ai periodici voli di trasferimento.

E' indubbio che la presenza di numerosi volatili è da ricercare tanto nella varietà ambientale quanto nella diversità di vegetazione esistente. L'alternanza dei valori rappresentati da estese zone di bosco, pianure per il pascolo, prati, arbusteti, torrenti e lago offre lo spazio ideale per nidificare alle diverse specie di uccelli e le buone condizioni climatiche richiamano in primavera i migratori facilitando loro la sosta e a volte, la possibilità di fare il nido.

Tra gli uccelli più rappresentativi vanno segnalati il picchio muraiolo, il gheppio e il rondone alpino. Fornito di zampette robuste e unghie ricurve per meglio far presa sulla corteccia delle piante il picchio si arrampica in verticale sul tronco di un albero aiutandosi altresì, come punto di appoggio con la rigida coda pennuta; durante la sosta perfora la corteccia beccando con forza alla ricerca di insetti nascosti e dei quali si nutre abbondantemente.
Oltre agli insetti raccoglie le formiche con la lingua appiccicosa e spesse volte col becco estrae il frutto dalla nocciola e dalle pigne.

Il gheppio nidifica nelle zone rocciose, trascorre il tempo librandosi immobile a mezz'aria per esplorare i sottostanti spazi alla ricerca di una preda e, individuatala, le piomba addosso afferrandola con estrema rapidità.

Altre specie, nidificanti nel territorio, meno rare ma pur sempre interessanti sono il merlo acquaiolo specializzato nella cattura di larve acquatiche presenti nelle aree calme dei torrenti; l'allodola dal volo frenetico e sempre alla ricerca di qualcosa che serva a proteggere il suo nido nascosto nel terreno, il cuculo dal canto monotono e sonoro.

Di facile incontro visivo sia durante il volo che posati sui rami di piante e cespugli sono altri uccelletti: il curioso e invadente pettirosso che si avvicina volentieri agli escursionisti e gradisce il pezzettino di pane o di dolce, il cardellino dalle multicolori piume, il lucarino da cinguettio melodioso, la capinera, l'occhiocotto, lo scricciolo, il fringuello ed altri piccoli uccelletti dal comportamento timoroso e selvatico.

Divertente è seguire in prossimità di torrenti e laghetti il volare della ballerina riconoscibile dalle caratteristiche e dal curioso tremolio della coda, quando è ferma su un sasso o sopra un ramo, come pure è affascinante il saltellare del martin pescatore nel periodo dell'accoppiamento. Tra le fronde della quercia nidifica la cinciallegra e nelle conifere, la cincia mora.

Il ruolo che svolgono gli uccelli è molto importante sotto diversi aspetti perché oltre ad allietare chi li osserva in volo e ascolta il loro canto, essi eseguono l'importante mansione di favorire la riproduzione di alcune piante e di fiori, trasportando dove è necessario, il polline che forse diversamente non potrebbe arrivare.

FRANCO GUERRIERO




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Capuccetto Rosso prende il posto del Presepe - IL GIORNALE 24/12/2004
In un mondo senza Verità, prevale sempre la stupidità.
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Incontro


 


 
Il POTERE FINANZIARIO DELL'ELITE GLOBALE



IL sistema finanziario opera con pochi al centro che si servono di un'infinità di facciate e di nomi diversi che fanno capo alla stessa organizzazione. In America, il potere finanziario è rappresentato dai Rothschild e da poche altre compagnie, come la J. P. Morgan, la Speyer e la Lehman.
L'Elite Globale ha creato una rete bancaria attraverso le Banche Centrali di ogni paese che operano insieme per manipolare il sistema, in tutta Europa e negli Stati Uniti. Tutto ciò sarebbe in seguito coordinato dalla "Banca dei Regolamenti Internazionali" di Basilea, in Svizzera, e da un'élite di tredici uomini della "Commissione bancaria internazionale" di Ginevra, sempre in Svizzera. Vedete che la Svizzera viene sempre lasciata in pace quando l'Europa entra in guerra. Ecco perché: è il centro finanziario dell'élite Globale. L'idea di una Banca Centrale in ogni paese è stata un'altra ispirazione élite.

Ma i banchieri non possono fare tutto questo da soli. Hanno bisogno della rete per manipolare le circostanze, il suo scopo è di influenzare e dominare la società, grazie al potere che le conferisce questa conoscenza: chi dispone di una maggiore conoscenza, è in grado, senza darlo a vedere, di manipolare chi non ne dispone, assoggettandolo ai suoi fini.

Per svolgere questo compito, man mano che seleziona e addestra i suoi membri, l'Elite li aiuta e li favorisce nella carriera fin da quando sono ancora studenti, affinché raggiungano tutte le cariche direzionali sia pubbliche che private, oppure mette i suoi agenti in posizione di collaboratori di presidenti e capi di governo, ambiti in cui riescono a influenzarli e dominarli, grazie alle loro conoscenze segrete.

I prestiti e l'indebitamento degli Stati verso le Banche Centrali e verso la Banca Mondiale, sono il mezzo privilegiato dei banchieri della Banca Mondiale per la progressiva acquisizione e controllo delle risorse mondiali.

E ciò vale anche nei confronti degli USA che, nonostante tutta la loro ricche sembrano da sempre in procinto di entrare in recessione" e sono indebitati per miliardi di miliardi di dollari. La popolazione americana passa tutto il tempo a lavorare e, se non trova lavoro, perde la casa, la possibilità di curarsi, la pensione, e fa la fame.

Le grandi banche possiedono le risorse degli Stati Uniti, così come possiedono importanti risorse di quasi tutti i paesi del mondo.
I grandi banchieri hanno usato questa ricchezza e questa montagna di crediti per comprare e controllare le compagnie petrolifere globali, le multinazionali di ogni genere, i mass-media, le industrie di armamenti, le aziende farmaceutiche, i politici, i "consiglieri" politici, i vertici militari e dei servizi segreti, e praticamente tutto quello che serve loro per il controllo del mondo. Le stesse poche persone e famiglie possiedono tutto! Nascondono questa ricchezza dietro le organizzazioni di facciata e il loro desiderio di rimanere nell' ombra viene assolutamente rispettate dai mezzi di informazione (di cui hanno il possesso).

Solo i Rothschild e i Rockefeller controllano una rete incredibile di banche, compagnie petrolifere, multinazionali, compagnie aeree e numerose altre organizzazioni. La Chase Manhattan Bank di New York, la National City Bank di Cleveland Rockefeller-Rothschild hanno di per sé abbastanza potere da scatenare volendo, il panico finanziario mondiale.

A controllare il sistema finanziario mondiale sono solo tredici persone membri della "Commissione Bancaria Internazionale" di Ginevra in Svizzera, fondata, su incarico dell'Elite, nel 1972. La "Commissione" e composta con due membri rispettivamente della "Riserva Federale" statunitense, della "Banca d'inghilterra", delle Banche Centrali di Germania, Francia e Svizzera, e di un solo membro Banche Centrali di Olanda, Austria e Scandinavia. Questa élite delle banche è controllata da famiglie come Rothschild i Rockefeller, i Bilt e i Goldberg. Tramite la "Banca dei Regolamenti Internazionali", la "Commissione" coordina le politiche delle Banche Centrali nazionali. Costoro decidono la massa circolante ed i tassi degli interessi, senza far dipendere le loro opinioni dai presidenti degli Stati e dai politici. Gli uomini che sono al vertice del potere politico, sembrano essere dei burattini nelle mani dell'Elite. Dopo essere giunta al controllo base che è quello delle Banche, specie le Banche Centrali con la creazione e manipolazione del denaro, oggi gli iniziati dell'Elite controllano tutto: controllano la politica, la produzione, gli affari, gli eserciti, i servizi segreti, l'istruzione, i mass-media di tutto il mondo.

Per meglio raggiungere il loro fine I vertici dell'organizzazione lavorano per la "rivoluzione culturale", cioè per la diffusione del vizio, dell'erotismo, della droga, della magia, del satanismo, ecc... .

Una volta acquisito il controllo dei mass-media, è stato facile, nascondere la verità alla gente. E impedire la presa di coscienza del continuo ladrocinio di ricchezza e del dominio politico, culturale e, delle informazioni. E l'Elite Globale, attraverso i suoi agenti, sposta l'attenzione e propone al mondo, come rimedio ai problemi da lei stessa creati, i vari "capri espiatori", la solita "lunga lotta al nemico di turno" che può essere un altro paese o di etnia, classe, religione, ideologico e politico, allo scopo espresso di far scoppiare conflitti e di fuorviare i popoli dalla comprensione dell'origine del loro vero asservimento, e perpetuare e rafforzare il sistema che espropria e fa sprofondare sempre di più i popoli nel debito, così privandoli dell'indipendenza economica e della libertà politica, religiosa e civile.

(Continua)


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LA RIDUZIONE DELLE IMPOSTE

IL più grande sogno degli italiani è la scomparsa di ogni tassazione; infatti, nel Paradiso terrestre non vi erano tasse di nessun genere.
Che tanti possano plaudire alla riduzione dell'IRPEF è abbastanza ovvio, ma il limite è dovuto alla crescita della spesa pubblica che continua a pesare. Senza una riduzione della spesa la riduzione delle imposte dirette dovrà per essere controbilanciata da aumenti di altre entrate.
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Incontro


 


 
LA MORTE IN CROCE

Nessuno ci trattenga
ormai dal pianto, o Madre.
Gesù, il Tuo Figlio amato,
è appeso sulla croce
Poi grida:"Ho sete" e poi:
"Dio mio, Dio mio perchè
Tu mi hai abbandonato?
E poi: "Tutto è compiuto"
Siamo ai Suoi piedi, affranti
ci sembre che fra poco
si spegnerà la luce
che illumina la terra
Così dicendo spira
Cristo, l'amore Tuo,
Cristo, l'amore nostro,
Cristo, salvezza eterna.
Ancora incoscienti
("non sanno quel che fanno")
continuano a schernirLo,
continuano a beffarLo.
Tu, Vergine dolente,
Madre dei peccatori,
Madre di tutti noi,
Ci accogli sotto il manto.
Ma Egli Ti scorge, o Vergine,
e scorge anche Giovanni
e scorge nel discepolo
senz'altro tutti noi
Con filiale affetto
in Te noi confidiamo:
che ci sia chiaro l'arduo
mistero della Croce
A Te rivolto dice:
"O Donna, ecco Tuo figlio".
a lui rivolto dice:
"Giovanni, ecco tua madre".
L'albero della morte
è l'albero di vita,
l'albero dell'infamia
è l'albero di gloria.

BALDASSARRE TURCO
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BEATA ANNA CATERINA EMMERICH
NEL 1824, PREDISSE CHE SATANA SI SAREBBE SCATENATO 50 - 60 ANNI PRIMA DEL DUEMILA. iNFATTI, TUTTO COMINCIO' A PEGGIORARE DALLA II° GUERRA MONDIALE IN POI.

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S. MESSA IN RITO LATINO

DOMENICHE E FESTE DI PRECETTO

CASA PROVINCIALE DELLE SUORE DELLA MISERICORDIA

ORE 10

VIA S. GIACOMO 26 - GENOVA (Carignano)

ASS.NE "UNA VOCE" - (Tel. 010.876.398)
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Incontro


 


 
S P E T T A C O L I
TELEVISIONE

LA 7 CONTRO CRISTO
Una trasmissione televisiva tra le tante proposte sempre più frequentemente, andata in onda il 17 settembre 2004 su "La 7", intorno alle ore 16, che ha enunciato una pletora di offese sacrileghe contro il Cristo-Dio, attraverso pastori protestanti, rabbini ed eminenti studiosi non cattolici. In particolare con falso tono investigativo, è stato detto:

1) Cristo era un rivoluzionario, perciò è stato Crocifisso;
2) Ciò che ha predicato Gesù l'ha appreso dal buddismo, dopo una permanenza in India;
3) Cristo sposò Maria Maddalena, da cui ebbe figli;
4) I miracoli sono una metafora;
5) I cattolici esaltano troppo il Cristo-Dio, mentre dovrebbero porre maggior attenzione al Cristo-Uomo;

In altre trasmissioni è stato affermato
1) Cristo ha avuto fratelli e sorelle;
2) Forse Cristo era gay.
Nessuno si è preoccupato di organizzare dibattiti o programmi televisivi per contrastare quanto è stato liberamente diffuso dalla rete suddetta.

SEMPRE SU LA 7
Si pubblicizza uno spettacolo con questa definizione "Cinque uomini gay per migliorare il mondo". Se non ci riescono neanche gli altri, figuriamoci loro!

MAURIZIO COSTANZO SHOW Nella trasmissione del 10 dicembre 2004 si è trattato l'eutanasia insistendo nel solito modo pietistico con l'intervento del protagonista del programma decisamente schierato pro eutanasia.

CINEMA

Nell'attuale situazione, dove forze anticristiane mirano ad emarginare i cattolici dallo scenario politico e civile con l'approvazione di leggi che disgregano la vita sociale, rileviamo fatti incresciosi in cui organizzazioni cattoliche aiutano con colpevole leggerezza le tesi della controparte.
Doppiamente è negativo il giudizio sulla valutazione data dal Centro Cattolico Cinematografico che colloca films dichiaratamente propagandistici per eutanasia ed aborto tra quelli meritevoli della programmazione ordinaria nelle sale parrocchiali.


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Incontro


 


 
RASSEGNA STAMPA


TURSI - UN MINUTO PER ARAFAT


IL GIORNALE -17/11/2004
–NELLA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE, APPENA INVASA DAI CITTADINI DI CORNIGLIANO PER PROTESTA CONTRO IL VIA LIBERA ALLA MOSCHEA. INVECE DI DIBATTERE LA QUESTIONE, VIENE PROPOSTO UN MINUTO DI SILENZIO PER ARAFAT – COMMENTOCOME VOLEVASI DIMOSTRARE, LA VOLONTA' DEL POPOLO E' SOVRANA
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I PRESEPI NELLE SCUOLE


CORRIERE MERCANTILE - 9/12/2004
- APPELLO DEL CARD RUINI: LASCIATE I PRESEPI NELLE SCUOLE - COMMENTO - OGNI ANNO QUALCUNO SOLLEVA IL PROBLEMA DEL PRESEPIO NELLE SCUOLE. AD ONOR DEL VERO NON SONO I MUSULMANI MA QUASI SEMPRE CRISTIANI MODERNISTI O MISCREDENTI INCALLITI
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LA NUOVA FINANZIARIA


LA STAMPA - 15/12/2004
- DIMINUISCE L'IRPEF - AUMENTANO BOLLI, TASSE DI REGISTRO E ICI - COMMENTO - A FINE 2005 FAREMO IL BILANCIO E SAPREMO SE SIAMO STATI MEGLIO O ........
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IL CROCIFISSO RIMANE NELLE AULE


AVVENIRE - 16/12/2004
- LA CORTE DECIDE PER IL SI' DEL CROCI FISSO NELLE AULE SCOLASTICHE - COMMENTO - SPERIAMO NON CAMBI PIU' IDEA
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GIUSTIZIA: CIAMPI RIMANDA LA RIFORMA


IL GIORNALE - 17/12/2004
- IL PRESIDENTE RILEVA QUATTRO PUNTI INCOSTITUZIONALI - COMMENTO - COMUNQUE VADA LA RIFORMA, LA GIUSTIZIA NON PUO' CHE MIGLIORARE
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ABRAHAM LINCOLN ERA GAY


IL GIORNALE - 17/12/2004 -
DA UNA NUOVA BIOGRAFIA RISULTA CHE IL PRESIDENTE EBBE PIU' AMANTI MASCHI - COMMENTO - PUBBLICITA' REGRESSO! - DI QUESTO PASSO NEANCHE SATANA SFUGGE A QUESTA ACCUSA
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TANZI SORRIDENTE


TV - GIORNALI - 18/12/2004 -
ACCERTATO CHE LA PARMALAT HA CUMULATO 20 MLD DI € DI DEBITI - DOPO L'INTERROGATORIO TANZI SI MOSTRA TRANQUILLO E SORRIDENTE - COMMENTO - I CREDITORI SICURAMENTE NON SORRIDONO
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SANTI SENZA MIRACOLI


IL SECOLO XIX - 19/12/2004 -
UNA POSSIBILE RIVOLUZIONE DEL PROCESSO CANONICO, PROPOSTA DI ABOLIRE NEI PROCESSI CANONICI LA NECESSITA' DEL RICONOSCIMENTO DI UN MIRACOLO - COMMENTO - ABBIAMO GIA' IL CONDONO FISCALE E NON VORREMMO AVERE IL CONDONO CANONICO
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Incontro


 


 
RECENSIONI

QUESTIONI MORTALI – L'attuale dibattito sulla morte cerebrale e il problema dei trapianti - a cura di Rosangela BARCARO e Paolo BECCHI – Ed. E.S.I., Napoli 2004 - € 26,50


Qualche tempo fa, in un articolo "I morti sono veramente morti, quando preleviamo i loro organi?", apparso sulla nota rivista "I servizi funerari" (n. 2/2004), il prof. Becchi annunciava la prossima uscita di un libro di approfondimento in quella particolare materia.
Il saggio, recentissimo, è un'antologia, curata da Rosangela BARCARO, dottore di ricerca in bioetica presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Genova e dal citato Paolo BECCHI, professore di filosofia del diritto presso la stessa Facoltà dell'Università di Genova. Questa pubblicazione ha lo scopo precipuo di consentire la riapertura della discussione sul tema della "morte cerebrale", che, nel nostro Paese è diventata un tabù.

Lo studio risale alle origini della problematica ricordando che la ridefinizione della morte in senso neurologico è avvenuta nel 1968, ad opera di un gruppo di medici statunitensi, per potere effettuare, in maniera ottimale, il prelievo degli organi, a "cuore battente", per i trapianti.
Tale definizione, già a partire dagli anni novanta, ha subito un profondo ripensamento, non solo sul piano filosofico, ma anche su quello scientifico, da parte di illustri luminari di fama internazionale, dagli opposti orientamenti, ma concordi nel giungere tutti ad una medesima conclusione, vale a dire che il concetto di "morte cerebrale" è del tutto inattendibile, un'abile finzione introdotta per favorire la pratica trapiantistica.

Numerosi gli autori presenti: si va da Jonas e Seifert, antesignani nella critica del concetto di "morte cerebrale", a Singer, Finnis, Stoecker, Halevy , Brody e Truoq, per giungere a Schewmon e Defanti, che , da convinti assertori della "morte cerebrale", rivedendo progressivamente le proprie posizioni, pervengono a conclusioni non lontane da Jonas.
Schewmon confuta la tesi che la "morte cerebrale" sia un indicatore della morte equiparata alla morte dell'intero organismo. Truog sostiene l'impossibilità di accertare la "morte cerebrale" totale, sulla scia dei tests attualmente adottati.

Il volume di 330 pagine, in veste tipografica accurata, comprende anche l'importante documento (rapporto sui criteri di morte) del Danish Council of Etichs e presenta saggi inediti di Defanti, Finnis, Seifert, Stoecker.
Una dotta introduzione aiuta ad avvicinare proficuamente i vari autori. Ricchi la bibliografia e l'indice per nomi. La lettura del libro non è riservata ai soli cultori della complessa e delicata materia, ma si raccomanda altresì a tutti coloro che, privati di un doveroso dibattito, in Italia soffocato sul nascere, vogliono affrontare con un valido sussidio le ardue tematiche.

In conclusione, un drammatico interrogativo. Come è noto, condicio sine qua non per il prelievo di organi è l'avvenuto decesso del paziente, come prescritto dalla legislazione italiana e, in genere, da tutte le legislazioni che hanno adottato il criterio neurologico, ossia il concetto di "morte cerebrale".

Ma, se la "morte cerebrale" è una finzione, come argomentato dai valorosi autori dell'antologia, gli espianti avvengono nel rispetto della legge o in sua aperta violazione? Sono "Questioni mortali", come recita il titolo del libro.

CARLO BARBIERI



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Incontro



 




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