Associazione
Cattolici Genovesi
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Incontro
Gazzettino
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VIETATO L'ACCATTONAGGIO A FIRENZE - I POVERI PUZZANO
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10/4
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BERLUSCONI: ABOLIRO' L'ICI SULLA PRIMA CASA -LA PROFEZIA
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22/4
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AIRFRANCE SI RITIRA DALL'AQUISTO ALITALIA -LA FUGA
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29/4
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PESANTE SCONFITTA ELETTORALE DEL PD
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1/5
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GENOVA: SI POSSONO DISPERDERE LE CEMERI DEI DEFUNTI - I DEFUNTI POSSONO SPARIRE, L'EREDITA' NO!
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8/5
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ARRESTATO PROF. MARCELLETTI PER TRUFFA AI PAZIENTI - TROPPO PAZIENTI
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14/5
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BRUNETTA VUOLE LICENZIARE I FANNULLONI - BUONA CACCIA
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22/5
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IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA L'ABOLIZIONE DELL'ICI - EVVIVA
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26/5
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CINA: IL 95% DEI TRAPIANTI SONO DI ORGANI DI CONDANNATI - IN CINA I DELINQUENTI SONO UNA RISORSA ANCHE DA MORTI O QUASI
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6/6
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MANOVRA FINANZIARIA DA 36 MLD IN TRE ANNI
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11/6
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UE: SI POTRA' LAVORARE FINO A 60 ORE SETTIMANALI- PER CAMPARE 48 ORE NON BASTANO PIU'
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14/6
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RICEVIMENTO REGALE PER BUSH - AVE GEORGE
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18/6
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PATTO TRA MAFIOSI E MASSONI PER SISTEMARE I PROCESSI - LORO SI CHE HANNO FIDUCIA NELLA GIUSTIZIA.
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19/6
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RICERCATORI DICONO CHE L'OMOSESSUALITA' E' PARTE DELL'EVOLUZIONE - RICERCHE SECONDO LA MODA
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24/6
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MATURITA': IL VOTO DIVENTA SEGRETO - RISPETTARE GLI ASINI
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1/7
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INFLAZIONE RAGGIUNGE IL 3,6% - L'ISTAT HA APERTO GLI OCCHI
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3/7
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MARONI: SCHEDATI I BIMBI ROM PER MANDARLI A SCUOLA - BASTAVA IL PULMINO
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10/7
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TRIBUNALE SENTENZIA CHE ELUANA PUO' MORIRE - QUANDO I GIUDICI FANNO LE LEGGI
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10/7
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DRAGHI: I SALARI SONO FERMI DA 15 ANNI -DI CHI LA COLPA?
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14/7
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OTTAVIANO DEL TURCO IN CELLA PER TANGENTI - ATTENTI ALLA SALUTE ANZI, ALLA SANITA'!
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18/7
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RIVISTA NATURE: POTREMO AVERE FIGLI ANCHE A 100 ANNI - RIMBAMBITI DALLA NASCITA
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23/7
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PETROLIO: PREZZO IN FORTE CALO- SPECULAZIONE AL RIBASSO
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23/7
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TRASFERITA LA FORLEO PERCHE' INCOMPATIBILE - NON SOPPORTA I DELINQUENTI
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1/8
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ALTRI ARRIVI DI CLANDESTINI -AVANTI CON L'ACCOGLIENZA
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2/8
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SCUOLA: TORNANO IL GREMBIULE E IL 7 IN CONDOTTA -"FINALMENTE QUALCOSA DI NUOVO" DIREBBE GENTILE
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7/8
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TREMONTI PROMETTE 20000 ALLOGGI NEL 2009 - AFFARI LORO
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8/8
| GEORGIA INVADE L'OSSEZIA DEL SUD
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9/8
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CINA: INIZIANO LE OLIMPIADI - GRANDIOSA INAUGURAZIONE
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13/8
| FAMIGLIA CRISTIANA ATTACCA IL GOVERNO PER LE MISURE DI SICUREZZA - E' FASCISMO! - ACCIDENTI! E SE FUNZIONANO?
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22/8
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UNIVERSITA' DI TORINO: PROMOZIONI A LUCI ROSSE - SONO PIU' PROFESSIONALI LE STUDENTESSE O I PROF?
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30/8
| VICE DI McCAIN: UNA DONNA - INESPERTA MA CARINA
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31/8
| ACCORDO ITALIA E LIBIA - SOLDI A FONDO PERDUTO
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Incontro
EDITORIALE
ISRAELE BOMBARDERA' L'IRAN
Un importante articolo dell'esperto israeliano Benny Morris apparso
sul Corriere della Sera il 20 luglio dice esplicitamente che nei
prossimi mesi vi sarà un attacco israeliano ai siti nucleari dell'Iran.
L'autore, di solito ben informato, disegna vari scenari possibili che
per i gravi risultati prospettati dovrebbero essere valutati da tutti
con molta attenzione; in realtà, tutto è passato quasi sotto silenzio.
Se Seymour Hersh giungeva alla conclusione che le spese
sostenute dal Pentagono, le operazioni di spionaggio, gli interventi
sul terreno potessero far pensare ad una azione sull'Iran da parte
degli americani, Morris ritiene invece, che saranno gli israeliani a
sferrare l'attacco.
"Quasi certamente Israele sferrerà un attacco contro i siti nucleari
iraniani nei prossimi quattro-sette mesi, e i governi di Teheran e
Washington dovranno augurarsi ardentemente che l'attacco vada a
segno, infliggendo per lo meno gravi ritardi alle scadenze di
produzione del programma nucleare iraniano, qualora non dovesse
annientarlo completamente. Perché se l'attacco fallisse, il Medio
Oriente precipiterebbe quasi sicuramente in una guerra nucleare, o
tramite un'azione nucleare preventiva da parte di Israele, oppure
uno scontro nucleare non appena l'Iran si sarà dotato della bomba
atomica".
Se questi saranno gli sviluppi futuri dell'azione israeliana non
possiamo che essere preoccupati. Nessun Paese può pretendere
di disarmare un Paese nemico a suon di bombe e chi è aggredito
ha comunque il diritto di difendersi. Ritenere che poche ore di
bombardamento possano essere efficaci è pura illusione. Nella
migliore delle ipotesi vi sarebbero danni e morti da entrambe le
parti senza un risultato. L'intero Medio Oriente sarebbe sconvolto
da attentati con gravi rischi per i Paesi arabi moderati. Il prezzo del
petrolio andrebbe alla stelle e se, la situazione si protraesse non
solo l'Iran, ma anche altri vorrebbero l'arma atomica ottenendo
l'effetto contrario a quello voluto.
Noi europei dovremmo essere tanto saggi da evitare questo
evento per prima cosa dissociandoci da iniziative pericolose
sia che vengano dagli Usa che da Israele mettendo inoltre in
discussione l'appartenenza alla Nato che deve avere solo
funzioni difensive e non essere elemento strategico della
politica americana.
RINO TARTAGLINO
________________________________________________
Incontro
POLITICA ESTERA
RUSSIA E USA NEL CAUCASO
All'inizio di agosto è scoppiata la guerra tra la Georgia e la Russia
e la vertenza sul piano diplomatico non è ancora risolta. Il Casus
belli. Se le cose sono vere, la Georgia avrebbe attaccato con le
armi l'Ossezia del Sud ma, la Russia è prontamente intervenuta
con carri armati ed aerei procurando gravi danni al nemico.
Qualche notista politico tende ad attribuire l'iniziativa alla Georgia
pur sconsigliata dagli Usa, nella realtà, la Georgia avrebbe agito
su suggerimento di Washington. La strategia americana è tenere
l'Europa Occidentale sotto e la Russia lontana. Dividere l'Europa
dalla Russia, che dovrebbe poi perdere territori ed alleati in
Europa ed Asia centrale, servirebbe agli Usa a consolidare la
posizione di superpotenza anche nel XXI° secolo. L'aggressione
della Georgia, se sul piano bellico è stata un fallimento perché i
russi hanno reagito duramente, sul piano politico ha portato gli
europei a schierarsi con gli Usa. E' proprio necessario far entrare
l'Ucraina e la Georgia nella Nato? Per quale motivo si vuole
installare lo scudo spaziale in Polonia e nella Repubblica Ceca?
Tutto questo avrebbe significato se pensassimo che la Russia
voglia fare la guerra all'Occidente almeno nel breve termine. La
Russia non è in grado di fare guerre all'Occidente per prima cosa
perché non sarebbe in grado di vincere - le spese per armamenti
Usa sono dieci volte quelle della Russia - ed in secondo luogo
non ha nessun motivo per farla avendo tutto il necessario per
sviluppare la sua economia. L'allargamento della Nato mira a
togliere zone di influenza alla Russia e portare missili americani
sempre più vicino a Mosca. Quando i russi nel '63 volevano
portare i missili a Cuba l'America di Kennedy reagì e si temette
una guerra nucleare. La Russia prenderà delle contromisure di
tipo militare a questo tentativo di accerchiamento cercando di
mandare a monte la strategia americana.
L'interesse dell'Europa è quello di evitare contrasti con la Russia:
non dobbiamo creare climi di tensione che non ci portano alcun
vantaggio. La Russia va integrata in Europa perché ne fa parte.
Questo eviterà costi economici elevati e rischi di conflitti sul
territorio europeo. L'Europa dall'Atlantico a Bering può essere
garanzia di sviluppo e di pace anche se, indirettamente, verrà
meno la posizione di unica superpotenza degli Usa.
Incontro
ELEZIONI PRESIDENZIALI AMERICANE
DUE PARTITI DUE CANDIDATI
JOHN Mc CAIN
Cellule staminali
contrario all'utilizzo delle
cellule embrionali ma
favorevole alla istituzione
di un fondo per la ricerca
sulle cellule mature.
|
BARACK OBAMA
Cellule staminali
favorevole alla ricerca ed
all'utilizzo delle cellule
staminali. Ha votato per lo
"Stem cell research act"
presentato al Congresso nel 2005
|
Aborto
contrario, ad eccezione in casi
particolari, per esempio in caso
di violenza carnale
|
Aborto
favorevole senza esclusioni o casi
particolari
|
Matrimoni gay
contrario
|
Matrimoni gay
contrario ma favorevole alle unioni civili
|
Politica estera
Modello Theodor Roosvelt
Imperialismo primo novecento
Alleanza preferenziale con Israele,
impedire all'Iran di avere armamento
nucleare. Politica di contrasto duro
con la Russia.
|
Politica estera
Modello John Kennedy
Imperialismo morbido
Alleanza preferenziale con Israele,
impedire all'Iran di avere armamento
nucleare. Preferenza per la trattativa
con la Russia ma estensione della Nato.
|
Economia
Difensore del libero mercato anche
se favorevole ai sussidi alla
produzione dell'etanolo. Propone
meno protezione per i lavoratori.
|
Economia
Difensore del libero mercato ma
favorevole ad accordi commerciali
internazionali. Più attnzione per
i disoccupati.
|
Religione
Seguace del rev. John Hagee
fondamentalista evangelico ostile
alla Chiesa Cattolica e ostile
|
Religione
Seguace del rev. John Wright
pastore afroamericano della
United Church of Christi. Meno
ostile a cattolici e islamici.
|
Vice Presidente
La scelta che ha spiazzato tutti è
caduta su Sarah Palin già governa-
tore dell'Alaska, fondamentalista
protestante, antiabortista, a favore
dei petrolieri e dei mercanti di armi.
|
Vice Presidente
La scelta di Joseph Biden di estrazione
cattolica liberale è un contentino per
i cattolici. Inoltre, Biden coprirebbe
con la sua azione l'inesperienza di Obama.
|
_________________________________
Dalle convention non sono usciti programmi dei candidati. Queste
convention, come le definisce Ralph Nader, sono incontri organizzati
dalle corporation per creare intrecci tra politica e lobbies, il tutto con
la regia dei mezzi di informazione.
Il candidato Obama che rappresenta la sinistra non ha nai parlato dei
diritti dei lavoratori o della riforma sanitaria.
McCain non ha parlato di politica estera e sull'Iran ha fatto orecchie
da mercante.
Il vincitore delle elezioni deve sottostare alle decisioni che vengono
dai poteri forti – petrolieri, industriali, banche e assicurazioni. Queste
potenti organizzazioni finanziano le campagne elettorali dei candidati
e da questi ottengono la correzione del sistema secondo i loro
interessi. I suggerimenti sono fatti pervenire da istituzioni come il
Council on foreign Relations (Cfr), il Bildenberg, Aspen, ed altre
istituzioni che sono finanziate dai grandi gruppi con lo scopo di
elaborare strategie e tattiche politiche.
Per questo i candidati non hanno necessità di presentare programmi
che sono già predisposti altrove.
Al vincitore rimane come affrontare i problemi. Se per le questioni
etiche, la politica interna dei repubblicani è migliore, in politica estera,
la visione più negoziale e multilaterale di Obama è preferibile.
Incontro
LE SETTE
LE DOTTRINE DEI TESTIMONI DI GEOVA (TDG)
Di rado le dottrine dei Testimoni di Geova sono presentate in modo sistematico.
Cercheremo di offrire, in questa sede, una rassegna delle tesi più caratteristiche,
divise per grandi temi.
Dio.
Per salvarsi, secondo i Testimoni, è necessario conoscere e
onorare il vero nome di Dio, che sarebbe « Geova ». Nasce da qui una
critica durissima ai « religionisti », che avrebbero tenuto nascosto per
secoli al popolo il nome autentico del Creatore. La critica, in realtà, è
del tutto ingiustificata perché nei manoscritti più antichi della Bibbia il
nome ebraico di Dio era riprodotto con le sole consonanti Y-H-W-H; non
vi è modo di sapere con certezza come fosse pronunciato, Dio, inoltre,
per i Testimoni di Geova ha un corpo, « spirituale » ma « di forma ben
definita », e abita in un luogo determinato nei Cieli (Rutherford pensava
nella costellazione delle Pleiadi). Quella della Trinità, essi dicono, è una
dottrina di origine diabolica: lo Spirito Santo non è una persona, ma
solo la « forza » attraverso cui Dio opera.
Gesù Cristo.
Gesù, a sua volta, per i Testimoni non è Dio, ma
è solo la prima e principale creatura di Geova, e si identifica con
l'arcangelo Michele. Prima di venire sulla terra, Michele-Gesù aveva un
« corpo spirituale » e una dimora nei cieli, che ha dovuto abbandonare
per incarnarsi nel seno di Maria. Disceso in terra per compensare il
peccato di Adamo, Gesù, non è morto sulla croce (avrebbe legato la
sua vicenda a un simbolo di carattere pagano) bensì su un palo di
tortura, e non ha ripreso alla resurrezione il corpo che aveva sulla terra
ma ha ricevuto un nuovo « corpo spirituale ».
L'uomo. Ogni uomo, secondo i Testimoni di Geova, non ha
un'anima ma è un'anima, così come sono anime (cioè, semplicemente,
« esseri animati ») gli animali. Ne consegue l'adozione del
condizionalismo di origine cristiano-avventista, secondo cui alla morte
l'uomo entra in sonno o scompare temporaneamente, fino a una
«resurrezione» (che è in realtà piuttosto una nuova creazione, dal
momento che nulla è sopravvissuto) da cui peraltro i malvagi sono
esclusi.
La nozione della immortalità dell'anima è, secondo i Testimoni, la
menzogna specifica di cui il diavolo si è servito per ingannare Adamo
ed Eva. Di qui nasce la caduta dei progenitori, condannati alla morte
come annientamento totale (senza speranza, per loro, di resurrezione).
La Chiesa.
Geova, sostengono i Testimoni, avrebbe potuto
risolvere la « grande contesa » con la forza, distruggendo il demonio e i
suoi seguaci. Ma le menzogne del demonio sarebbero rimaste sospese
sulla storia, senza ricevere una risposta esauriente. Con la sua morte e
resurrezione, Gesù ha riscattato il peccato originale, ma la contesa non
è finita e il governo di Dio sulla terra non è stato ristabilito. Infatti, dopo
la morte degli apostoli, il diavolo è riuscito a far deviare dalla retta via le
prime congregazioni.
La « grande apostasia », cominciata – sembra – già verso il 100 dopo
Cristo, coinvolge ancora oggi le Chiese cristiane e, più in generale, tutte
le religioni che per i Testimoni di Geova sono, insieme alla politica e al
commercio, una delle tre armi principali di Satana.
Il destino dell'uomo.
Il piano di Geova per gli uomini
distingue rigorosamente due categorie: gli « unti », in numero chiuso di
144.000 persone, e le « altre pecore ». Solo gli « unti » sono destinati a
regnare in Cielo con Geova e con Gesù Cristo; le « altre pecore » non
raggiungeranno mai il Cielo, ma vivranno per sempre su una terra
paradisiaca. Giacché il numero degli « unti » è limitato rigorosamente a
144.000, non tutti i Testimoni di Geova sono « unti », ma solo una
piccola percentuale: coloro che « si sentono » unti attraverso una sorta
di parola interiore e lo dichiarano. Gli « unti » hanno una data decisiva
per la loro sorte, il 1918, l'anno in cui Gesù, presente sulla terra. Da
allora gli «unti» che muoiono sono subito dotati di un «corpo spirituale»
e vanno a raggiungere i loro compagni in Cielo.
La fine del mondo.
Ad una data molto prossima, il presente ordine di cose terminerà con una battaglia terribile chiamata Armaghedon (un nome ricavato dall'Apocalisse 16,16) in cui – salvo
rare eccezioni – periranno tutti coloro che non sono Testimoni di
Geova. Dopo sette mesi in cui i superstiti di Armaghedon
raccoglieranno le ossa dei numerosissimi morti e le seppelliranno,
inizierà un periodo di mille anni in cui la terra sarà pacificata, idilliaca e
gradevole in ogni suo aspetto. Ai Testimoni sopravvissuti ad
Armaghedon, guidati dalla loro gerarchia che governerà il mondo nel
Millennio, si aggiungeranno via via gruppi di « altre pecore » risorte. Per
primi « risorgeranno » i giusti dell'Antico Testamento (come tutti coloro
che sono morti prima della resurrezione di Gesù) poi i Testimoni di
Geova. Quanto ai malvagi, e a coloro che si sono opposti
consapevolmente all'Organizzazione di Geova. non « resusciteranno »
affatto ma resteranno per sempre nel nulla.
Durante il Millennio qualcuno potrà ancora ribellarsi a Geova, e sarà
immediatamente « distrutto », cioè precipitato nel nulla senza possibilità
di ulteriori « risurrezioni ». Una rivolta più seria scoppierà alla fine dei
mille anni inaugurati all'indomani di Armaghedon; il diavolo, lasciato
libero per l'ultima volta, riuscirà a sedurre un gruppo di risorti che
saranno « distrutti » insieme – finalmente – a Satana stesso e ai suoi
angeli ribelli. Gli altri uomini vivranno sulla terra paradisiaca per
sempre, mentre gli ultimi « unti », rimasti a guidare le « altre pecore »
nel Millennio, saliranno in Cielo a completare in via definitiva il numero
dei 144.000. Questa è la fine della storia.
La morale. Tesi ad un futuro apocalittico, i Testimoni di Geova si
preoccupano poco del presente. L'« opera » principale da compiere è
annunciare di casa in casa a tutti gli uomini che Armaghedon è vicina e
che l'occasione di sopravvivere che viene loro offerta potrebbe essere
l'ultima. A questo fine, che sfocia in un proselitismo ossessivo, tende
tutta la vita e la spiritualità del testimone di Geova. Gli viene consigliato
di «dare a Cesare quello che è di Cesare» pagando le tasse e
rispettando le leggi: ma senza impegnarsi attivamente nella vita della
comunità politica e sociale (non dovrà votare, prestare servizio militare
neppure in forme sostitutive, salutare la bandiera o cantare l'inno
nazionale) per non «adorare» un potere diverso da Geova e per non
distogliersi dal suo compito principale, il proselitismo. La tensione al
proselitismo spiega pure perché le opere di carità e di volontariato
vengono in genere sottovalutate (se non quando si rivolgono a membri
della stessa Organizzazione di Geova), perché la vita liturgica è
singolarmente semplice e scarna, perché al Testimone si vietano
comportamenti comuni (dal celebrare il Natale o i compleanni fino – e in
questo caso nascono problemi drammatici – al permettere per sé o per i
propri figli minori le trasfusioni di sangue), in nome di una lettura
letterale di alcuni brani della Bibbia, e insieme con lo scopo di
sottolineare di fronte al mondo le caratteristiche che rendono
l'Organizzazione Universale di Geova un popolo diverso da tutti gli altri.
_______________________________
Conclusioni
I) La congregazione dei TdG è una organizzazione cristiana?
La risposta è negativa, la loro dottrina non riconosce la Trinità teoria per
loro addirittura diabolica, lo Spirito Santo sarebbe un'energia e Gesù
Cristo non è Dio.
II) Volendo prendere a modello le antiche eresie del passato cosa
possiamo osservare?
A – manicheismo – come gli antichi persiani i TdG fanno la distinzione
tra gli unti e il resto delle altre pecore;
B – numerologia – attribuiscono un valore essenziale a date e numeri
e cicli che permettono di conoscere la data della fine del mondo;
C – arianesimo –Gesù non è Dio ma un (dio) entità minore. La prima
persona creata da Dio (vedi prologo di S. Giovanni nella loro Bibbia);
D – millenarismo – dottrina secondo la quale Cristo regnerà sulla terra
per mille anni prima del Giudizio. Dottrina già rifiutata nel IV secolo;
E – gnosticismo
1) il rifiuto della resurrezione che è una rinascita;
2) la distruzione degli individui che spariscono nel nulla;
3) fatti reali trasformati in simbolici coma la resurrezione di Gesù;
4) espressioni simboliche interpretate alla lettera;
5) il valore quasi magico attribuito al tetragramma Y-H-W-H;
6) la morte di miliardi di persone che dovrebbero essere sepolte dai
TdG;
7) il millenarismo;
F – incoerenza - Dio per i Testimoni di Geova ha un corpo, «spirituale»,
«di forma ben definita », e abita in un luogo determinato nei Cieli
(Rutherford pensava nella costellazione delle Pleiadi). Dio creatore
ha forma definita ed è inserito nel creato. Assurda fantasia!
Un individuo di normali capacità intellettuali e di buone conoscenze
non può aderire ad una simile dottrina religiosa.
_______________________________
"Fateci conoscere il vostro fondatore, o eretici, e sapremo giudicare la
vostra religione".
S. AGOSTINO
_______________________________
Incontro
STORIA
TEORIA E PRASSI DEL TERRORISMO SINTETICO
Un caso classico di terrorismo strategico è senza dubbio la "congiura
delle Polveri" del 5 novembre 1605, tuttora segnato sul calendario
inglese come il "Giorno di Guy Fawkes". Nel 1605, Giacomo I Stuart,
un protestante che riuniva per la prima volta nella sua persona le
corone di Scozia e di Inghilterra, stava considerando una politica di
compromessi con l'Impero spagnolo, la maggiore potenza cattolica
dell'epoca. Re Giacomo stava anche prendendo in esame alcune
misure di tolleranza verso i cattolici in Inghilterra, dove la maggioranza
dell'aristocrazia terriera nel nord del Paese era ancora leale a Roma. A
Londra un influente gruppo, spalleggiato dall'estero dai servizi segreti
veneziani, cercava di spingere Giacomo I a uno scontro con l'Impero
spagnolo, scontro da cui fra l'altro speravano di trarre grandi profitti
personali. Essi, infatti, ritenevano che fosse politicamente vitale
continuare a perseguitare i cattolici romani. A capo del partito della
guerra c'era il cancelliere reale, più o meno equivalente al primo
ministro, che era Lord Robert Cecil, conte di Salisbury. Cecil decise di
far adottare le proprie politiche a Giacomo I, persuadendolo per mezzo
del terrorismo. Agendo dietro le quinte, Cecil "coltivò" alcuni cattolici
eminenti, fra cui Thomas Percy, della famosa famiglia cattolica Percy,
che usò come cut-out, ossia spia intermediaria, per dirigere le
operazioni di un gruppo di sprovveduti, fanatici. spericolati cattolici, fra
i quali vi era un certo credulone gentleman di nome Guy Fawkes.
Thomas Percy era ritenuto un cattolico fanatico. Il gruppo dei cattolici
fanatici escogitò l'idea di scavare, dapprima, un tunnel nel
seminterrato del Parlamento, partendo da una casa vicina, e poi
semplicemente affittandolo, per imbottirlo di esplosivi e far saltare in
aria il Re, i Lord e i Comuni, quando Giacomo I fosse venuto ad aprire
il Parlamento verso l'inizio di novembre. Guy Fawkes però fu sorpreso
mentre accedeva al seminterrato la notte prima del grande crimine. Il
suo arresto fu il pretesto per una campagna contro i cattolici inglesi,
contra i gesuiti, contro il Vaticano e contro la Spagna, a cui seguì un
secolo di guerre.
Fawkes e gli altri cospiratori furono torturati e impiccati, e vari
clericali cattolici furono usati come capri espiatori. Giacomo I
accantonò i suoi propositi di tolleranza verso i cattolici: l'Inghilterra
avviò un secolo di guerre contro gli imperi spagnolo e portoghese
da cui poi nacque l'Impero britannico. Il "Giorno di Guy Fawkes"
divenne la prima festività antipapista e antispagnola.
Riguardo la "Congiura delle Polveri", il gesuita Gerard conclude che
«per fini di Stato, il governo [intendendo Cecil] trovò i mezzi per
istigare i cospiratori ad avviare l'impresa oppure, quantomeno,
essendo sin dalle prime fasi del piano perfettamente al corrente di ciò
che stava succedendo, coltivò sediziosamente l'insano piano finché
giunse il tempo di capitalizzarlo. Che i cospiratori, o la maggioranza di
essi, davvero intendessero sferrare un gran colpo non lo si può
negare, tuttavia può essere meno facile assicurarci del suo preciso
carattere, e la loro colpa non sarà alleviata se apparirà che, nel
progettare un crimine atroce, stavano inconsapevolmente facendo il
gioco di cospiratori molto più astuti di loro» (Gerard, 17). Qui abbiamo
un'eccellente definizione del terrorismo di Stato. Il metodo di prova di
Gerard è questo: «Basterà mostrare che, qualunque sia la sua
origine, la cospirazione fu, e deve essere stata, nota alle persone che
erano al potere, le quali hanno permesso ai loro gonzi seguaci di
procedere con il folle piano, fino al momento di colpire con pieno
effetto» (Gerard, 55). Questo piano si potrebbe supporre anche per
l'attentato dell'11/9/2001 alle Torri Gemelle.
Incontro
BIOETICA
IL TESTAMENTO BIOLOGICO
Dal notaio
Un atto con i dati del «testatore» e del fiduciario sarà autenticato dal notaio
Chi può farlo
Ogni cittadino maggiorenne capace di intendere e di volere
Il fiduciario
Sarà compito del fiduciario, indicato nel testamento, farlo valere davanti ai medici
Come opporsi
Medici e i familiari potranno contestare le disposizioni solo per vie legali _______________________________
Il Testamento biologico ha un solo scopo: l'introduzione
dell'eutanasia nella nostra legislazione, per questo
riteniamo pericolosa ogni norma al riguardo.
L'invito di qualche autorità diretto al Parlamento a
legiferare sul "fine vita" ci trova dissenzienti.
La volontà soggettiva di anticipare la fine della propria vita
non può essere una norma accettabile.
_________________________________________
Incontro
B I O E T I C A
________________________________
MORTE CEREBRALE La morte è causata da una totale
assenza di funzioni cerebrali, dipendenti da un prolungato
arresto della circolazione per almeno 20 minuti, o da una
gravissima lesione che ha colpito direttamente il cervello
________________________________
LA MORTE CEREBRALE UN EVENTO DA RIPENSARE
Un articolo dal contenuto critico apparso sull'Osservatore Romano
a firma di Lucetta Scaraffia ha agitato le acque attorno alla
questione trapianti di cui la morte cerebrale è la premessa. Dopo
gli interventi del prof. Barnard che fu l'antesignano dei trapianti
cardiaci, si evidenziò il problema che gli espianti di organi
avvenissero veramente da cadaveri. Ad Harvard fu elaborata la
tesi della morte cerebrale che fu fatta coincidere con la morte
dell'individuo. Tesi accettata dalle maggiori istituzioni
internazionali, Chiesa cattolica compresa. Mentre la morte per
arresto cardio-respiratorio non lascia dubbi sul decesso
dell'individuo, il fatto che un individuo respiri abbia un battito
cardiaco conservi la temperatura anche se aiutato da macchinari
medicali, lascia pensare che non sia defunto. Nessuno pensa che
si possa seppellire un individuo in morte cerebrale. Questa tesi di
tipo convenzionale fu accettata per permettere di effettuare i
trapianti di organi che dopo l'arresto cardiocircolatorio si sarebbero
deteriorati rendendo l'intervento impossibile. E' evidente che, se
non esistesse il problema dei trapianti, continueremmo a ritenere
valido il concetto di morte dell'individuo quando il cuore non batte
più e il soggetto cessa di respirare. Molti libri sono stati scritti con
lo scopo di evidenziare che non basta il silenzio della corteccia
cerebrale evidenziato da un elettroencefalogramma piatto per dire
che il soggetto è morto. E' necessario accertare quali sono le parti
del sistema nervoso centrale ancora irrorate da sangue e
funzionanti. I libri citati dalla dott. Lucetta Scaraffia sono Finis
vitae. La morte cerebrale è la fine dell'individuo? nel quale il
neurochirurgo Alan Shewmon descrive il caso di un bambino di 4
anni il quale aveva avuto una diagnosi di morte cerebrale e che
oggi a 18 anni continua a vivere; e Morte cerebrale e trapianti di
organi del Prof. Paolo Becchi nel quale sono ben documentate
funzioni del cervello ancora attive come secrezione di ormoni
dall'ipofisi e dall'ipotalamo. Altri elementi e fatti riportati in queste
pubblicazioni dovrebbero costituire la base per un riesame del
concetto di morte cerebrale come morte dell'individuo.
BIOETICA a cura di CARLO BARBIERI
Incontro
B I O E T I C A
_____________________________________
STATO VEGETATIVO
Stato simile al coma, ma caratterizzata
dall'apertura degli occhi. Il paziente respira in maniera autonoma
ed ha il battito cardiaco. La prognosi è indefinita. Quindi il
soggetto è vivo.
_____________________________________
VOGLIONO UCCIDERE ELUANA
A seguito di un incidente stradale una giovane è in stato
vegetativo da 16 anni, il padre con la motivazione che prima
dell'incidente la figlia avrebbe manifestato l'intenzione di rifiutare
le cure nel caso di una simile condizione, si è rivolto all'autorità
giudiziaria per il distacco del sondino dell'alimentazione.
Ovviamente i fautori dell'eutanasia si sono buttati a pesce sul
caso per far passare una situazione che dovrebbe portare alla
legalizzazione di questo suicidio assistito per i soggetti in stato
vegetativo. Un tribunale, dopo vari ricorsi senza esito, ha
autorizzato il distacco del sondino. L'opposizione della Procura,
l'assenza di strutture disposte ad eseguire il distacco,
l'opposizione da parte della Regione Lombardia e l'intervento del
Parlamento per escludere che sia una delibera di un tribunale ad
introdurre l'eutanasia hanno bloccato l'iniziativa. Posiamo capire
il disagio, il dolore, la fatica ad assistere questi pazienti ma non
possiamo condividere il principio per il quale un individuo debba
essere ucciso in una situazione del genere.
BIOETICA a cura di CARLO BARBIERI
Incontro
BIOETICA
CIMITERO VIRTUALE
LA STAMPA 20/8/08 - Si apre a Torino il cimitero tecnologico con
lapide virtuale. Per chi si fa cremare al Cinerario non vi saranno più
lapidi marmoree ma toccando un pulsante apparirà su uno schermo
dati ed immagine del "caro estinto".
E' la completa, la sparizione nel nulla del defunto ridotto ad un dato
anagrafico corredato da una foto. Siamo passati dai "Sepolcri" di
Ugo Foscolo dove le urne dei forti ispiravano ad egregie cose i
viventi, fino alla massonica cremazione volta a trasformare il
cadavere in una indistinta cenere; ed ora, un ulteriore passo verso
l'idea gnostica più avanzata del "caro estinto" virtuale.
BIOETICA a cura di CARLO BARBIERI
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Incontro
PERSECUZIONI
LA REPRESSIONE DEI CRISTIANI IN CINA
Per contrastare la Chiesa Cattolica Apostolica
Romana, il Partito Comunista, nel 1957, ha
creato la Chiesa Patriottica Cinese, l'unica
ufficialmente accettata. Va sottolineato che la
Chiesa Patriottica non riconosce l'autorità della
Santa Sede, nomina suoi Vescovi e ordina suoi
Sacerdoti, graditi al Partito Comunista. La vera
Chiesa Cattolica è clandestina ed è
continuamente oggetto di attacchi e vessazioni.
Molti sono gli esempi di eroismo e di martirio offerti dalla Chiesa
Cattolica clandestina. Il Cardinale Kung Pin Mei fu arrestato e
incarcerato per 32 anni con l'accusa di essere Cattolico. Il Vescovo
Giuseppe Fan Xueyan passò gli anni dal 1958 al 1991 in prigione,
dove morì a causa delle percosse. La violenta repressione ha sempre
colpito anche semplici credenti. All'inizio del 2002 il quarantaseienne
Gong Shengliang fu condannato a morte per aver fondato un
movimento cristiano. La persecuzione non si arresta mai. Decine di
sacerdoti e vescovi sono sempre indagati e controllati dalla polizia ed
alcuni di loro sono recentemente spariti. Nonostante gli ultimi
cinquantacinque anni di uccisioni, carcerazioni ed atroci persecuzioni,
la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, instaurata da Matteo Ricci
all'inizio del 1600, è ancora forte e presente in Cina.
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Incontro
PERSECUZIONI
PERSECUZIONI DEI CRISTIANI IN INDIA
La religione induista ha realizzato una società in cui vi
sono caste superiori con tutti i diritti e la casta inferiore
degli intoccabili costretti a vivere in condizioni
miserabili. Molti di questi della casta inferiore si
convertono al cristianesimo e per questo motivo sono
avvenute delle aggressioni a danno dei cristiani in
molti Stati indiani a partire dallo Stato di
Orissa. Sono state bruciate chiese e scuole, distrutte abitazioni ed
uccisi suore e sacerdoti oltre a numerosi neoconvertiti. Queste
aggressioni dopo l'intervento dell'esercito, avvengono
prevalentemente di notte e per questo quando viene l'imbrunire molti
si rifugiano nelle foreste vicine ai villaggi. Di recente omicidi,
persecuzioni si sono estese anche nella parte centrale dell'India.
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Incontro
PERSECUZIONI
I CRISTIANI SOTTO L'ISLAM
In molti Paesi islamici i cristiani subiscono vessazioni ed angherie. Con l'applicazione
della shaaria per l'abbandono della religione islamica è prevista la pena di morte. Sempre
in ossequio ai detti di Maometto (Hadith) interpretati alla lettera si approva l'uccisione
di chi si converte ad altra religione. I cristiani subivano angherie, dovevano pagare dei
tributi, ma stavano meglio sotto l'autorità di sultani e califfi di quanto non stiano ora sotto
regimi laici o religiosi. Uccisioni, rapimenti sono all'ordine del giorno in Iraq dove molti
cristiani cercano di scappare. In Indonesia e nelle isole islamiche
delle Filippine vi sono attentati ed uccisioni. In Egitto si verificano
stupri e rapimenti di ragazze del gruppo cristiano copto da parte di
islamici. L'Iran intende applicare la shaaria. In Algeria sono così
occupati ad ammazzarsi tra islamici, che non hanno tempo a pensare
ai cristiani. La scrittrice egiziana Bat Yeor svela che esistono accordi
tra fondamentalisti islamici per far fuggire tutti i cristiani dal Medio
Oriente: una vera pulizia etnica.
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A parte la Cina comunista, dove la guerra alla religione è solo uno degli
strumenti per la conservazione del potere che vuole essere
strettamente gestito da una classe dirigente (quindi le malefatte per
quanto gravi sono puramente contingenti), invece le persecuzioni
degli islamici e degli induisti sono motivate da avversione contro i
cristiani. Noi che ci facciamo invadere dalla immigrazione islamica
ben intenzionata a conquistare le nostre terre, ci preoccupiamo che
siano rispettati, mentre essi in alcuni dei loro Paesi aggrediscono,
uccidono i cristiani solo perché sono di religione diversa. Vogliamo
svegliarci e pretendere l'osservanza di un minimo di regole per la
pacifica convivenza ? Se non le pretendiamo non siamo più buoni ma
solo più stupidi e meriteremo tutte le disgrazie future.
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Incontro
CATTOLICA
DIDASCALIA CONTRO PIO XII
Allo Yad Vashem dove spesso si recano politici e diplomatici con la
papalina in testa a rendere omaggio ai morti a causa della shoah è
apparsa una foto del Papa Pio XII corredata da una didascalia che fa
riferimento ad un comportamento "ambiguo" nei confronti dello
sterminio degli ebrei. Il Vaticano ha protestato, ma i responsabili del
museo hanno dato la propria disponibilità a riesaminare la condotta
della Chiesa solo nel caso in cui il Vaticano metta a disposizione i
propri archivi dell'epoca.
Noi abbiamo attestati di stima da parte di illustri personalità del mondo
ebraico che hanno avuto modo di conoscere l'opera di Pio XII a favore
dei perseguitati. Si calcola che attraverso le disposizioni del Papa
istituzioni cattoliche abbiano favorito la salvezza di almeno 800 mila
perseguitati politici. Ma dagli anni '60 sono cominciate le aggressioni
al Papa prima favorite dal comunismo ed in seguito da intellettuali
ebrei con l'appoggio di istituzioni ebraiche. Per i responsabili dello
Yad Vashem Pio XII è colpevole, fino a prova contraria della sua
innocenza capovolgendo quello che è un principio giuridico
consolidato cioè dell'innocenza fino a prova contraria. Inoltre, non
condividiamo l'atteggiamento farisaico che sembra trasparire da tutta
questa campagna anticattolica riassumibile in un concetto di questo
tipo – "Noi siamo buoni ed esenti da colpe solo voi dovete pentirvi e
riconoscere la nostra superiorità morale. Voi dovete accettare il nostro
irrevocabile giudizio."
Se le cose stanno in questi termini, è logico non dar seguito ad
ulteriori discussioni.
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SIMPOSIO DEDICATO AL RAPPORTO TRA PIO XII E GLI EBREI
La fondazione americana Pave the Way presieduta dall'ebreo
americano Gary Krupp ha tenuto a Roma un simposio su Pio XII e gli
ebrei. In più occasioni Gary Krupp ha dichiarato che Pio XII ha salvato
nel mondo più ebrei di chiunque altro nella storia. Al simposio hanno
partecipato tra gli altri, il vescovo Sergio Pagano dell'Archivio Segreto
Vaticano, padre Peter Gumpel relatore per la causa di Beatificazione
di Pio XII, la studiosa Marta Vertse e lo storico Sir Martin Gilbert. I
nuovi documenti esaminati hanno provato che l'idea negativa che oggi
generalmente si ha di questo Papato è interamente sbagliata. Il Prof.
Gilbert conclude dicendo: "Quando gli archivi vaticani saranno
completamente aperti verranno evidenziati i meriti di Pio XII.
Lo Yad Vashem non ha nessuna delle informazioni che noi abbiamo
scoperto. Manderemo un video e altri documenti allo Yad Vashem
perché le studi. E io spero che quella targa storicamente non corretta
venga riscritta con maggiore accuratezza storica".
Dobbiamo riconoscere che certe verità coraggiose vengono in molti
casi proprio da ebrei.
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ROGO DEI VANGELI: LA «CONDANNA» DEL GOVERNO EBRAICO
GERUSALEMME. «Il ministero degli Affari Esteri israeliano condanna il
rogo dei libri del Nuovo Testamento avvenuto nella città di Or
Yehuda». Questo si legge in un comunicato dell'Ambasciata di Israele
presso la Santa Sede con riferimento a quanto avvenuto il 15 maggio
nella cittadina vicino a Tel Aviv, dove un gruppo di studenti ebrei
ortodossi, radunati dal vice-sindaco, Uzi Aharon, ha dato alle fiamme
centinaia di testi sacri. La polizia israeliana ha già aperto un'inchiesta
sull'accaduto. Aharon guida da anni una campagna contro i missionari
cristiani accusati di fare proselitismo.
(Avvenire – 31/5/2008)
Ogni giudizio sulla tolleranza è superfluo
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SANTA MESSA IN LATINO
Rito romano antico
Domeniche e feste di precetto
CHIESA DI S. CARLO
Via Balbi 7 - GENOVA
Ore 11
Ass.ne UNA VOCE - sezione GENOVA
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Incontro
VOCABOLARIETTO
Stato Laico
Ideologia inventata da una minoranza fondata sul soggettivismo e sulla libertà
senza limiti. Questa ideologia politica serve ad una élite per governare contro la maggioranza che viene impedita di manifestare principi e formazioni politiche di diverso contenuto
ideologico. "Nessuno è obbligato a fare questo ma, non si può impedire che altri lo facciano". Con tesi del genere si sono distrutti tanti valori della società e si è introdotto ieri, il divorzio e l'aborto e domani, legalizzeranno l'eutanasia, la droga, i matrimoni
tra omosessuali e altre aberrazioni.
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Incontro
RASSEGNA STAMPA
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7000 TESTAMENTI BIOLOGICI
CORRIERE DELLA SERA 22/7/2008 - VERONESI ESULTA: "FIRMATI 7.000
TESTAMENTI BIOLOGICI". RACCOLTI DALLA SUA FONDAZIONE. UNA
LEGGE NON È NECESSARIA; BASTA LA CONVENZIONE DI OVIEDO. –
COMMENTO - DA NESSUNA PARTE È SCRITTO CHE SIA PERMESSA
L'EUTANASIA, IL CONSENSO INFORMATO NON BASTA.
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IL SALVATAGGIO DI FANNY MAE E FREDDIE MAC
LA STAMPA 31/7/2008 - LE DUE BANCHE AMERICANE CHE HANNO
CIRCA LA METÀ DEI MUTUI IMMOBILIARI EVITANO IL FALLIMENTO PER
INTERVENTO DELLA BANCA CENTRALE –COMMENTO – ALTRO CHE
LIBERO MERCATO. ABBIAMO IL CAPITALISMO ASSISTITO. CON I SOLDI
DEI CONTRIBUENTI COMPRANO LE BANCHE E SALVANO LE CARRIERE
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TANGENTI NELLA SANITÀ
LA REPUBBLICA 10/8/2008 - DAI VERBALI DELL'INCHIESTA RISULTA
CHE IL PENTITO ANGELINI, RE DELLE CLINICHE, AVREBBE PAGATO
TANGENTI AI POLITICI TRA I QUALI IL PRESIDENTE DELL'ABRUZZO
OTTAVIANO DEL TURCO – COMMENTO – DI SOLITO LE TANGENTI
QUALCUNO LE PAGA MA NESSUNO LE RISCUOTE
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ARTE CONTEMPORANEA
LA STAMPA -12/8/2008 - IL MINISTRO DEI BENI CULTURALI SANDRO
BONDI: "NON CAPISCO L'ARTE CONTEMPORANEA". NON TROVO SEGNI
DI BELLEZZA IN QUESTE OPERE". – COMMENTO – SIGNOR MINISTRO
NON SI SFORZI, PERCHÉ NON C'È NIENTE DA CAPIRE.
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CIMITERO PER ANIMALI
CORRIERE MERCANTILE 28/8/2008 - A GENOVA SI APRE IL SERVIZIO
DI ONORANZE FUNEBRI DEDICATO AGLI ANIMALI. IL CIMITERO SARÀ
COLLOCATO IN PROVINCIA DI PIACENZA IN LUOGO ISOLATO.
FERETRI, BARE, URNE PER CANI CHE SCELGONO DI ESSERE
CREMATI. UNA PARTICOLARITÀ: PER USUFRUIRE DEL SERVIZIO
FUNEBRE OCCORRONO BEN DUE CERTIFICATI DI MORTE.
COMMENTO –PROGREDISCI OGGI, PROGREDISCI DOMANI ECCO QUI
IL CIMITERO PER CANI
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BRUNETTA E LE COPPIE DI FATTO
CORRIERE DELLA SERA 7/9/2008 - BRUNETTA E ROTONDI PROPONGO
NO UNA LORO LEGGE PER REGOLAMENTARE LE COPPIE DI FATTO
COMPRESE QUELLE OMOSESSUALI – COMMENTO - BRUNETTA
DOPO AVER PREMIATO I BUONI, CASTIGATO I CATTIVI, SISTEMATO I
FANNULLONI; IN UN DELIRIO DI ONNIPOTENZA VUOLE SPOSARE
ANCHE I GAY. MA DOV'È LA DIFFERENZA TRA DESTRA E SINISTRA?
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POLIZIOTTI GAY
IL GIORNALE 12/9/2008 - PRIMO RADUNO DI POLIZIOTTI OMOSESSUALI.
"BASTA CLANDESTINITÀ". IL 28/9 SI RIUNIRÀ A BOLOGNA IL GRUPPO
DIRIGENTE PER LA STESURA DI UNO STATUTO E DI UN PROGRAMMA -
COMMENTO - AL GAY PRIDE ANDRANNO IN MUTANDE O IN DIVISA?
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Incontro
LIGURIA NOSTRA
I FORTI DI GENOVA
L'espansione urbanistica della città di Genova avanza lenta e
inesorabile come l'acqua durante la marea e con una costruzione dietro
l'altra occupa la parte alta delle colline: i monti sono destinati a
trasformarsi col tempo in quartieri popolari, il verde dei prati e il giallo
delle ginestre a diventare fatalmente strade asfaltate.
Alcune delle colline suddette vecchie solitarie presentano costruzioni
militari di difesa conosciute da sempre col nome "FORTI";
attualmente sono abbandonati al loro inesorabile destino di distruzione e
sembra siano coscienti di non servire da "guardia" alla città.
Queste fortificazioni furono edificate allo scopo di sovrastare la città,
come i cani da guardia nel cortile, a difesa di probabili invasioni,
saccheggi e devastazioni Attualmente, sulle alture cittadine, si trovano in
bella vista alcune ridotte in ruderi, altre ancora in buono stato di
conservazione.
Se decidiamo di far loro una visitina la passeggiata sulle alture in loro
direzione acquista gradatamente il sapore di una vera e propria
scoperta: un vagabondaggio che diventa una interessante conquista,
piena di paesaggistiche sorprese perché riusciamo ad ammirare
contemporaneamente la sottostante città di Genova in un aspetto
nuovo rispetto a quello che siamo soliti vedere, percorrere, vivere. Tutto
questo può accadere a seconda dell'itinerario prescelto in direzione di
un fortilizio non ancora raggiunto dall'abitato: tanto per fare un esempio
per carrozzabile verso i Porti Richelieu, Segato e Sperone oppure per
sentiero in direzione del Puin, Pesin, Diamante; tutto questo ci porta a
interessanti considerazioni.
Se durante l'itinerario concentriamo la nostra attenzione solamente sul
Forte, la sensazione che si avverte é quella di ammirare un
"personaggio" massiccio e inaccessibile grazie alla sua vocazione
difensiva e posizionato lungo i perimetri cittadini suggeriti dall'orografia
del colle allora riusciamo a comprendere come la città di Genova e i
suoi abitanti così ben difesi potessero vivere la loro vita tranquilla e
commerciale senza timore di subire invasioni o assedi di sorta.
Al tempo stesso se ammiriamo queste fortificazioni da una discreta
distanza, lo sguardo riesce ad abbracciare anche la parte estrema del
colle dove il forte si trova "adagiato" e, comprendendo in tale abbraccio
visivo sia il col!e che il Forte e la sottostante città, avvertiamo
l'importanza dell'opera di difesa volta in direzione delle due vallate
genovesi del Bisagno e del Polcevera e nel mare, luoghi questi di
probabile scelta di attacchi o invasioni da parte del nemico
Va tuttavia detto che in verità non avvennero grandi battaglie, le più
importanti e passate alla storia furono i grandi assedi di francesi e
austriaci rispettivamente negli anni 1747 e l800, in parte del mare e in
parte alle valli; in questi conflitti fu decisiva la presenza delle
fortificazioni comprendenti il Diamante e quelle vicine.
L'austerità dei Forti é oggi del tutto mitigata da Madre Natura che ha
provveduto ad abbellire le vetuste costruzioni e le mura di cinta rimaste
ancora intatte con fioriture spontanee composte da un insieme di
vegetazione multicolore, comprendente fiori di campo, erbe, edera,
ciuffi variopinti di ginestra, biancospino, rosa selvatica, rovo.
Volendo si può fantasticare come in un fanciullesco gioco e ricordando
la passata storia e ammirando il paesaggio, per il sentiero che un
tempo veniva percorso dalla salmeria fino all'ingresso del Forte
imponente costruzione in pietra viva e mattoni, coi cortiletti, e con le
diverse feritoie. La mente corre a immaginare la presenza di uomini in
armi intenti a fare buona guardia e scrutare attentamente i dirupi, quasi
a strapiombo fino alle sottostanti valli e il mare, al fine di scongiurare,
come già detto, invasioni di massa e singoli assalti. Attualmente v'è un
altro tipo di conquista dei Forti: é la lenta ed inesorabile avanzata della
città, una diversa conquista dei bastioni, un approccio, sia pure pacifico
alle mura cittadine: è la stessa città che distrugge le proprie passate
difese. Qualche pattuglia di questi assalitori ha già raggiunto
le,"strategiche zone" di S. Tecla, San Giuliano, Belvedere, Castellaccio,
San Martino, Crocetta e Tenaglia, Quezzi, mentre qualche altra sta per
essere raggiunta. Andiamo a far visita ai superstiti prima che la strada e
il cemento ne impediscano la visita: diamo loro uno sguardo e un
pensiero prima che cessino di essere immersi nel loro antico
isolamento al centro di una primaverile, spontanea, naturale fioritura.
FRANCO GUERRIERO
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Incontro
L'ASSUNZIONE
In quadri molto belli
di celebri pittori,
Ti ho visto, o Madre Santa,
tra tante schiere d'Angeli
assunta su nel cielo.
E' certo che il tuo corpo,
che ha dato un corpo al Figlio,
che è morto ed è risorto,
doveva non corrompersi
nel ventre della terra.
|
Lungo i millenni poi
di tal Tuo privilegio
si son commossi i Santi
e mistici e teologi
hanno chinato il capo.
Infine un Papa a Roma,
parlando dalla cattedra,
ha dichiarato dogma
di fede universale
la Tua Assunzione in cielo.
|
Mistero assai profondo
è stato ben compreso
dal popolo cristiano
che già fin dagli inizi
Ti ha venerato Assunta.
I Padri della Chiesa,
uomini pii e dotti
nelle Scritture Sacre,
di questo grande gaudio
hanno parlato in molti
|
Vergine benedetta.
Tu giglio trapiantato
lassù nel Paradiso,
aiutaci a riemergere
dal fango della terra.
Tu, Madre di Dio e nostra,
a Lui sei cara e a noi
sei forte di speranza;
prega per noi e procuraci
la Sua benevolenza.
|
BALDASSARRE TURCO
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Incontro
V A R I E
LA CRISI FINANZIARIA USA
Il sistema finanziario Usa è in crisi semplicemente perché ha creato
delle ricchezze inesistenti gonfiando il credito. Così sono iniziati
fallimenti e nazionalizzazioni. Questa crisi è tanto ampia che si è
pensato di creare un fondo di 700 miliardi di dollari per farvi fronte.
Gli Usa possono pensare di risolvere il problema se sono in grado di
aumentare il reddito globale altrimenti, questo fondo risulterà
insufficiente. Il fondo sarebbe costituito da una raccolta di denaro
ottenuta collocando sul mercato delle obbligazioni. Il debito pubblico
americano ammonta già a 15.000 miliardi di dollari ben superiore al
Pil che è di 14.300. Il rallentamento della crescita e l'eccessivo
incremento del debito pubblico lasciano molti dubbi sulla soluzione
positiva della crisi
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L'INCREDIBILE VOLO DELL'ALITALIA
Siamo tutti per il libero mercato ma il caso Alitalia è una palese
violazione delle sue regole. Questa compagnia aerea non fallita solo
per il sostegno di pubblico denaro; dopo il rifiuto della cessione ad
AirFrance, il governo attuale ha proposto il suo frazionamento in due
tronconi la new company e la bad company. Se tutte le aziende che
rischiano il fallimento potessero scindere l'attivo dal passivo in modo
da vendere le attività incassando il ricavato e rifilare le passività allo
Stato, non esisterebbero più le insolvenze. La nuova compagnia che
rileva le attività non ha molti mezzi per sviluppare un'attività da
azienda di bandiera. Quindi, inesorabilmente dovrà aumentare il
capitale sociale che potranno far solo l'AirFrance o la Lufthansa. Con
meno spesa avranno il controllo dell'Alitalia mentre, il costo degli
esuberi e dei debiti saranno totalmente a carico dei contribuenti.
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CESNUR: UNA STRANA ISTITUZIONE
Il CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) è un centro di ricerca
sul pluralismo religioso, Il CESNUR si occupa di osservare e valutare
la nascita e l'espansione dei movimenti religiosi La critica riguarda le
posizioni del Centro in materia di libertà religiosa. Il CESNUR studia
le sette ma è tollerante verso di loro, sostenendo spesso che i crimini
commessi da una minoranza di adepti non può essere attribuito
all'intero movimento. Spesso ha difeso queste organizzazioni in
tribunale. In particolare, gli studiosi del Centro sono scettici verso le
teorie del lavaggio del cervello e criticano le organizzazioni anti-sette,
bollandole spesso come disinformate. Inoltre, il CESNUR ha posizioni
ostili verso gli apostati, che sono considerati oppositori attivi e non
vittime.
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Incontro
Vignette da Internet, Internazionale, Corriere della Sera
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