Associazione Cattolici Genovesi
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Incontro
Gazzettino
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PRIMO RADUNO DI POLIZIOTTI OMOSESSUALI. "BASTA CLANESTINITA' - UN PO' DI RISERVATEZZA CI VUOLE
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LA MINISTRA DELLA GIUSTIZIA FRANCESE, RACHIDA DATI E' "SINGLE, INCINTA E FELICE" -PER IL PUPO SI VEDRA'
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8/9
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IL PAPA: "C'E' BISOGNO DI NUOVI POLITICI CATTOLICI" -GLI INTROVABILI
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17/9
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PROSTITUZIONE A ROMA: PRIME MULTE A PROSTITUTE E CLIENTI - DECORO E TESORERIA COMUNALE
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21/9
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CAMORRA UCCIDE SEI NERI. RIVOLTA E INSULTI AGLI ITALIANI - I CAMORRISTI SONO ITALIANI, I NERI NON ANCORA
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24/9
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INCIDENTE AL CERN DI GINEVRA. BLOCCATO L'ESPERIMENTO DEL BIG BANG - INVECE DEL BOSONE HANNO TROVATO IL BOSO
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27/9
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SOMALIA, SEQUESTRATA NAVE UCRAINA CARICA DI BLINDATI RUSSI - I PIRATI SOO COME I PIDOCCHI OGNI TANTO TORNANO
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3/10
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SPESI PER L'AMBIENTE 2 MILIARDI, TUTTI RIGOROSAMENTE IN SCARTOFFIE - COME METTERE A FRUTTO LE CHIACCHIERE
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6/10
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CONTINUANO AD OPERARE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI I SOLITI "PIANISTI" - UN DEPUTATO CHE LAVORA PER DUE O PER TRE
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8/10
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PEPPINO ENGLARO DICHIARA."MIA FIGLIA DEVE MORIRE, COSI' FINIRA' IL MIO INFERNO - FORSE E' LA PRIMA MOTIVAZIONE
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17/10
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ODIFREDDI: "IL PAPA HA PAURA DELLA NOSTRA ETICA LAICA"- IL PROF. ODIFREDDI CI PENSI BENE,L'ETICA LAICA NON ESISTE
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24/10
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D'ALEMA HA DEFINITO IL MINISTRO BRUNETTA "ENERGUMENO TASCABILE" - L'INVIDIA DI CHI NON SI SENTE NAPOLEONE
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26/10
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AL CIMITERO DI STAGLIENO (GENOVA) IL COMUNE INVENTA IL TEMPIO LAICO - RELIGIOSITA' PER NON CREDENTI
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27/10
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LA MINISTRA GELMINI DICHIARA: "IL MIO MODELLO E' OBAMA". - LA GELMINI PER LA SCUOLA VEDE NERO
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2/11
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UN MAUSOLEO PER LA SEPOLTURA DI SADDAM E DEI SUOI DUE FIGLI - QUALCUNO VUOLE BENE AL CATTIVO SADDAM
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5/11
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TETTAMANZI: "AI POVERI LE CASE DEI PRETI" - CARITA' PER INTERPOSTA PERSONA
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14/11
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CASSAZIONE: STOP ALL'ALIMENTAZIONE PER ELUANA - SE IL DIRITTO E' COME IL ROVESCIO L'EUTANASIA E' POSSIBILE
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16/11
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SANITARI DELLA SICILIA INTASCAVANO INDENNITA' PER LA "CURA" DI 51 MILA PAZIENTI DECEDUTI - L'ACCANIMENTO TERAPEUTICO
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17/11
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BRUNETTA: I FANNULLONI SONO DI SINISTRA -PENSANDO CHE ERA SOCIALISTA....
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23/11
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MOLESTIE SESSUALI IN UN ASILO. I COLPEVOLI HANNO 5 ANNI - PEDOFILIA INFANTILE O CRETINERIA ADULTA?
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26/11
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VLADIMIR LUXURIA VINCE ALL'ISOLA DEI FAMOSI - LA SINISTRA NON FA PIU' PAURA, FA SPETTACOLO; MAGARI BRUTTO.
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Incontro
EDITORIALE
IL PARTITO CATTOLICO
Il neoconvertito al cattolicesimo Magdi Cristiano Allam con un
gruppo di sostenitori ha fondato un partito politico dal titolo
significativo "Protagonisti per l'Europa Cristiana". No all'aborto, no
al divorzio, no ai matrimoni gay, no alla ricerca sugli embrioni
umani, no all'eutanasia. Sì alla famiglia naturale, costituita da un
uomo e una donna in grado di procreare, sì alla vita dal
concepimento alla morte naturale, sì al rispetto dell'autorità morale
e all'inviolabilità delle regole etiche universali. In definitiva, sì a un
nuovo modello di stato etico, basato su «fede, religione, libertà,
verità, valori». Qualcuno ha ricordato che è il 61° partito politico
esprimendo automaticamente l'opinione che non se ne sentiva il
bisogno. La maggior parte dei gruppi cattolici impegnati ha
espresso una valutazione negativa ritenendo il programma
probabilmente troppo cattolico col rischio di portare la politica al
muro contro muro; esattamente ciò che i cattolici del compromesso
non vogliono avere.
Il quesito è sempre lo stesso – è meglio avere un partito cattolico
oppure disperdere i politici di convinzioni cattoliche nei vari partiti? –
Morta la DC molti propendono per ritenere che vi sia la materiale
impossibilità di costituire un partito totalmente cattolico. Premesso
che la DC era un partito del compromesso, in grado di conservare il
potere ma lasciava poi passare leggi come sul divorzio e l'aborto.
Attualmente, chi fa politica dichiarandosi cattolico è
sostanzialmente un democristiano pronto a mediare fra posizioni
diverse quindi ad accettare il compromesso e in questo senso non
è in grado di fermare la deriva laicista. Magdi Cristiano Allam, se
abbiamo capito bene, ci propone di fare un partito cattolico pronto a
sostenere su tutta la linea la posizione cattolica. Può darsi che
l'operazione non riesca, ma ritengo che si debba tentare e
ricostruire un partito veramente cattolico; il problema è non fermarsi
al primo ostacolo.
RINO TARTAGLINO
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Incontro
SETTE
LA BIBBIA DEI TESTIMONI DI GEOVA
TRADUZIONE O MANIPOLAZIONE?
Uno dei modi più comuni per iniziare l'approccio con gli altri per i TDG è quello di citare la Bibbia. Vogliamo qui di seguito fare alcune osservazioni al riguardo della Bibbia dei TDG. Sfogliando la loro Bibbia si scopre che non é uguale alla nostra. Vi sono due traduzioni effettuate dai TdG.
- TRADUZIONE DEL NUOVO MONDO Ed. Wach tower Bible and Tract Society New York 1967
- TRADUZIONE DEL NUOVO MONDO Ed. Watch Tower Roma 1986
Fino al 1950, i TdG non possedevano una Bibbia propria poi iniziarono le traduzioni. Queste traduzioni sono rigorosamente anonime ed il motivo di ciò é rivelato da W. CETNAR che fu TdG dal 1940 al 1962. "La ragione dell 'anonimato é duplice:
- 1) In tal modo non si può controllare la competenza dei traduttori;
- 2) nessuno é responsabile della traduzione.
Per la prima edizione si sa che alle riunioni per la traduzione parteciparono persone senza alcuna qualifica.
La traduzione italiana del 1986 poiché ridotta ad un solo volume e privo di note in calce, tali note sono inserite direttamente nel testo in modo che non é possibile distinguere il testo dal commento; Questo è come dire "alterare, manipolare".
Mentre da una parte i TdG accusano gli altri cristiani di “spaventoso analfabetismo" basta confrontare parti della loro traduzione confrontandola con quelle più correnti per rilevarne spesso la incomprensibilità. Mettiamo a confronto due traduzioni
PROVERBI 19,19
TRADUZIONE GEOVISTA
“Chi ha gran furore (ne) porterà la pena; poiché se tu (lo) liberi continuerai anche a farlo ripetute volte”
TRADUZIONE CEI
“ Il violento deve essere punito, se lo risparmi, lo diventerà ancora di più”
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Altri esempi (Prov.11,17 - 11,25 - 13,11 - 17,23 - 23,1-2 - 23,25 ECCL. 7,27 SOF.2,11) il confronto fra le due traduzioni conferma la poca chiarezza e comprensibilità della traduzione geovista.
Non mancano inoltre esempi di ridicole interpretazioni come in:
(Giobbe 29, ”Quando lavavo i miei passi nel burro”) I piedi e non i passi si lavano poi nel latte e non nel burro.
Il florilegio degli strafalcioni é lunghissimo un po' in tutti i libri della Bibbia. Altri esempi, tanto per citare che sono su questa linea Salmo 6,6 - 27,17-Lamentazioni 3,49
TESTI TRINITARI
I TdG hanno una concezione materialistica di Dio Le descrizioni antropomorfiche di Dio, di cui la Bibbia é piena vengono prese alla lettera. Per loro vedere Dio come una grande mente senza un corpo e un grosso errore, per cui Dio ha un corpo che non é materiale ma un corpo spirituale il corpo di Dio è di enormi proporzioni, ben definito, di sesso maschile, dotato di tutti i sensi
(2 Cronache 16,9 - Isaia 45,9 - I Pietro 3,12). Da loro pubblicazioni risulta che Dio non conoscerebbe il futuro degli individui mentre poi si ammette che tutto nella generalità è chiaro.
Essendo Dio un corpo non può essere onnipresente, quindi come dice il Padre nostro é in cielo per Rutherford é nella costellazione delle Pleiadi. In altre pubblicazioni rifacendosi ad Isaia 40,22 "Egli dimora sul circolo della terra" Non é spiegato quale circolo sia. Questa visione di Dio impedisce ai TdG di accettare il concetto della Trinità. Nella Sacra scrittura con l'espressione "Spirito Santo" s'intende o la terza Persona della Trinità o i suoi doni o manifestazioni. Per i Geovisti invece, non è una persona ma "una forza attiva di Dio".
SECONDA LETTERA Al CORINTI 13,13 PER TdG 13,14
TRADUZIONE GEOVISTA
"L’immeritata benignità del Signore Gesù Cristo e l'amore di Dio e la partecipazione nello spirito santo siano con tutti voi"
TUTTE LE ALTRE
“La grazia del Signore Gesù Cristo,l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi”.
Vi sono qui tre errori: Chàris che vuoi dire grazia e non immeritata benignità – Koinonia = comunione e non partecipazione - infine tù hagiu Pnéumatos corrispondente a dello Spirito Santo e non nello spirito santo. La stessa formula del battesimo ...nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo è comprensibile solo se si ammette l'uguaglianza della natura del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Non avrebbe significato indicare il Padre quella del Figlio (una entità inferiore) e lo Spirito Santo come forza del Padre. Nella cultura ebraica il nome é sinonimo di autorità
GIOVANNI 14,26
TRADUZIONE GEOVISTA
“Ma il soccorritore, lo spirito santo che il Padre manderà nel mio nome, quello vi insegnerà ogni cosa e vi rammenterà tutte le cose che vi ho detto”
TUTTE LE ALTRE
“Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto”.
La pretesa di ammettere solo ciò che comprendiamo sarebbe la capacità di spiegare Dio il che è impossibile. Molte cose sono per noi incomprensibili eppure le accettiamo. Nella Bibbia dicono non ci sono misteri ma segreti. Una dottrina che la ragione non comprende è falsa, perché Geova ci dà sempre ampie ragioni per tutto ciò che riguarda la fede. Se questa affermazione fosse vera capiremmo Dio cosa che il nostro intelletto non può comprendere (Aristotele e S. Tommaso d'Aquino). Chi può capire le conseguenze del peccato originale, la creazione degli angeli che poi diventarono demoni, l'eternità, ecc... Molte cose non sono comprensibili eppure anche i TdG li ammettono mentre rifiutano la Trinità che non può essere compresa ma non per questo è contraria alla ragione.
TESTI CRISTOLOGICI
La cristologia geovista ricalca l'eresia ariana. Per loro Cristo non è Dio ma e “un dio”, cioè un essere divino inferiore al Padre e, precisamente l'arcangelo Michele. E' il primogenito di Dio è l'unigenito di Dio, perché è l'unico ad essere creato direttamente da Dio mentre tutte le altre cose sono state create da Dio indirettamente, cioè per mezzo di lui. L'arcangelo Michele è chiamato “Parola di Dio" , in quanto portavoce di Dio. Quindi, il geovismo rifiuta la dottrina dell'incarnazione e nega la risurrezione. Il corpo carnale di Gesù fu fatto sparire da Dio e il corpo risorto non era il corpo di Gesù ma una momentanea materializzazione di una entità che rassomigliava al corpo di Cristo. Non si ha neppure la redenzione ma la morte di Cristo come un semplice risanamento dell'integrità corporea. Il peccato originale è un semplice impedimento a godere felicemente dei beni della terra. Vi è un problema legale che come nella prassi giudiziaria americana qualcuno può ottenere la libertà pagando la cauzione. Geova cancella il debito di Adamo.
I passi della Scrittura che affermano la divinità di Cristo sono accuratamente distorti e manipolati.
GIOVANNI 1,1
TRADUZIONE GEOVISTA Ed 1986
“Nel principio era la Parola e la Parola era con Dio e la Parola era un dio”.
TUTTE LE ALTRE
“in principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio”.
In greco è usato il sostantivo Theos (Dio) e non theiòs (divino) quindi la traduzione “un dio” è grammaticalmente scorretta. La traduzione geovista non si basa né su una questione grammaticale né sull'autorità della Bibbia ma solo su una teoria precostituita.
Se la grammatica e il contesto escludono che Giovanni 1,1 possa tradursi “un dio", perché i TdG si ostinano a tradurre in questo modo? Rispondono: "Non é ragionevole, perché come può la Parola essere così Dio e nello stesso tempo essere lo stesso Dio? " (Da The Kingdom interlinear Translation of the Greek Scriptures pagg. 1158 - 1159)
Quindi la traduzione geovista della Bibbia non si basa sull'autorità della Scrittura e sulle regole della grammatica, ma su una dottrina precostituita.
GIOVANNI 8,58
TRADUZIONE GEOVISTA Ed 1967
“Gesù disse loro: Verissimamente vi dico: Prima che Abramo venisse all'esistenza io sono stato”.
Ed 1986
“Gesù disse loro : Verissimamente vi dico: Prima che Abramo venisse all'esistenza io ero"
TUTTE LE ALTRE TRADUZIONI
“Disse loro Gesù: in verità in verità vi dico: Prima che Abramo fosse io sono”
La traduzione dal greco indica esplicitamente “io sono”, del resto Gesù è condannato a morte come bestemmiatore perché afferma la sua uguaglianza col Padre e non perché era più vecchio di Abramo per la cui affermazione viene schernito Giov. 8,57.
Stesse osservazioni precedenti Gesù Cristo come un dio minore
Vi sono numerosi passi della Scrittura in cui le espressioni riferite al Padre sono riferite anche al Figlio sottolineando l'identità della natura. Mentre i TdG fanno una distinzione tra il vero Dio (scritto con la D maiuscola) e "un dio" di ordine inferiore (Gesù Cristo). Indichiamo di seguito alcuni esempi:
lsaia 44,6 - 42,8; Apocalisse 1,8 - 1,17-18 - 22,13- 17,14- 2,23 -5,13 ; Geremia 17,10; 1 Samuele 2,6 - Daniele 2,47 ; Colossesi 1,17 ; 1 Corinti 2,8; Ebrei 1,10-13.
TESTI SULLA SOPRAVVIVENZA
Per i TdG non vi è sopravvivenza, perché la morte distrugge l'uomo per questo si rifanno a 3 termini 1) la parola ebraica nephesh (greco psyché) tradotta sempre “anima” intesa come persona fisica, creatura vivente dotata di corpo;
2) la parola ebraica sceòl (greco àdes), intesa come tomba;
3) la parola ebraica geenna, intesa come equivalente a distruzione, annientamento
Il vizio di fondo del geovismo sta nel voler credere che una parola abbia sempre lo stesso significato in qualunque circostanza, mentre a seconda dell'epoca e del contesto possono esistere significati diversi tanto più che la lingua ebraica è molto povera di vocaboli.
Così traducendo sempre la parola nephesh come anima senza fare attenzione al contesto, escono traduzioni spesso incomprensibili Di seguito alcuni esempi tra i quali il cavallo di battaglia dei TdG
EZECHIELE 18,4
TRADUZIONE GEOVISTA
"Ecco, tulle le anime appartengono a me.....l'anima che pecca essa stessa morira"
TRADUZIONE GAROFALO
"Ecco, tutti mi appartengono morirà la persona che pecca"
TRADUZIONE CEI
"Ecco tutte le vite sono mie chi pecca morirà"
Nel testo dunque nephesh significa persona individuo.
Altro caso dove la stessa parola significa appetito, fame
PROVERBI 16,26
TRADUZIONE GEOVISTA
L'anima di chi lavora duramente ha lavorato per lui, perché la sua bocca
ha fatto duramente pressione su di lui (frase senza significato)
(LUZZI)
La fame del lavoratore
TRADUZIONE CEI
L'appetito del lavoratore lavora per lui, perché la sua bocca Io stimola
Altri esempi.
LUCA 23,43
(TRADUZIONE TdG )
“e Gesù disse a lui: veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso"
(ALTRE TRADUZIONI)
“e Gesù gli rispose: in verità ti dico : oggi sarai con me in Paradiso”
(questa manipolazione con l'indicazione dei puntini dopo oggi vuol significare che il buon ladrone tornerà a vivere sulla terra alla fine del mondo quindi non il Paradiso celeste
Il TIMOTEO 4,22
(TRADUZIONE TdG)
“II Signore (sia) con lo spirito che tu (mostri)” (la traduzione geovista è incomprensibile)
(ALTRE TRADUZIONI)
“Il Signore (Gesù) sia con il il tuo spirito
TESTI ESCATOLOGICI
Insieme di dottrine sulla sul fine ultimo dell'uomo e del mondo I TdG come per tulle le altre sette catastrofico-apocalittiche, la fine del mondo è un bisogno psicologico vitale. La fine deve essere sempre imminente, per mantenere vivo l'ardore del fedele Testimone. L'escatologia è dunque fondamento di tutta la dottrina geovista ed è costruita sulla base del testo
GENESI 2,2
(TRADUZIONE TdG)
“E il settimo giorno Dio giunse al,compimento dell'opera che aveva fatta, e si riposava il settimo giorno da tutta l'opera che aveva fatta"
(ALTRE TRADUZIONI)
"Allora Dio,nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e si riposò nel settimo giorno, da ogni lavoro che aveva fatto"
Il verbo ebraico vayshbòth è un passato remoto che i geovisti traducono con un imperfetto si riposava. Questo serve ai TdG per elaborare la dottrina per cui Dio si sta ancora riposando (l'imperfetto indica un'azione ancora in corso). Poiché ogni giorno della settimana della creazione sono 7000 anni così la creazione si realizza in 42000 anni (7000x6) poi si riposa il settimo giorno di 7000 anni. In base al calcolo fatto sulle genealogie dei patriarchi (vedi Genesi). Dio avrebbe creato Adamo nel 4026 a.C. poi inizia il riposo.La fine del settimo giorno verrebbe a cadere nel 2975 d.C. Quindi secondo calcoli dei TdG nel i 975 sarebbe dovuto cominciare il millennio in cui Gesù torna sulla terra per la seconda volta e vive qui altri mille anni dopo di che il giudizio finale con i buoni TdG vivono su una terra paradisiaca come agricoltori e raccoglitori di frutta mentre i 144.000 vanno in cielo a vivere con Gesù. Poiché questo grande evento, la famosa battaglia di Armagheddon non è avvenuta nel 1975 il Consiglio Direttivo da Brooklin ha dato una spiegazione che Geova si riposò non dopo la creazione di Adamo ma dopo la creazione di Eva. Comunque prima che scompaia la generazione del 1914 avverrà la grande battaglia di Armagheddon dove coloro che non hanno accolto il messaggio dei TdG saranno annientati. Come faranno a scomparire 4 miliardi di cadaveri prima spolpati da avvoltoi e poi dai vermi cosa che dovrebbe avvenire in poco tempo per non provocare epidemie? questo é un mistero ? Una ultima cosa, lo sterminio dell'umanità verrà diretto direttamente da Gesù che ha suscitato questa grande guerra. Dopo i vermi e gli avvoltoi i TdG avranno ognuno il loro mucchietto di ossa da seppellire perché le ossa non deturpino l'ambiente. Poi avrà inizio il millennio e cominceranno le resurrezioni, per evitare il sovraffollamento quando sarà raggiunta la cifra di 15 miliardi tutti saranno resi sterili. Infine, dopo il secondo giudizio chi non accetterà di diventare TdG sarà annientato mentre i buoni TdG vivranno sulla terra in un ambiente paradisiaco.
Mentre tutti ritengono simbolico i numeri indicati nel passo dell'Apocalisse (7,4-9) per i TdG le indicazioni dei 12.000 per ogni tribù sono simbolici mentre la somma di 144.000 è ritenuto un numero reale.
I TdG fanno una distinzione tra Regno dei cieli e Regno di Dio.
Per noi non esiste alcuna differenza mentre per i TdG il Regno dei cieli riguarda i 144.000 mentre il Regno di Dio è per la gran massa Nei Vangeli di Matteo e di Luca dove sono riportate le stesse parole di Gesù Matteo parla di Regno dei cieli (11,11) (19,23-24) (8,11-12> mentre Luca indica Regno di Dio (7,28) (18,24-25) (13,28-29);
Così paradossalmente nel Regno dei cieli saliranno Russel, Rutherford, Knorr i 144.000, la Madonna gli Apostoli mentre Giuseppe, i profeti i patriarchi, martiri cristiani sono destinati alla terra paradisiaca.
Un altro argomento per avvalorare le loro tesi riguarda la presenza di Gesù. Gesù sarebbe già presente in maniera invisibile sulla terra dal 1914 Quindi la parola parusia che può significare presenza o venuta viene tradotta dai TdG sempre come presenza , anzi, presenza invisibile.
Ecco un esempio tratto da
FILIPPESI 1,25-26
(TRADUZIONE TdG )
..affinchè la vostra esultanza trabocchi in Cristo Gesù a motivo mio mediante la mia presenza di nuovo con voi "
(ALTRE TRADUZIONI)
…perché il vostro vanto nei miei riguardi cresca sempre più in Cristo, con la mia nuova venuta tra voi"
Una ultima considerazione, la cronologia geovista parte dalla distruzione di Gerusalemme operata da Nabucodonosor nel 607 a.C. ma Gerusalemme fu distrutta nel 587-586 a.C. come ebbe a dimostrare Olof Jonsson facendo crollare l'intero sistema dottrinale su cui è fondata la dottrina geovista.
IL PALO DI CRISTO
Fino al 1931, la rivista dei TdG La Torre di Guardia portava stampata sulla copertina la croce e la corona di spine e i fedeli Testimoni portavano questi simboli. Poi a partire dal numero di ottobre del 1931 furono tolti dalla rivista. Già un'assemblea del 1928 tenuta a Detroit, Rutherford cominciò a preparare i fedeli. E dal 1936 nel libro Ricchezza pag. 27 annuncia la sensazionale scoperta la croce scompare poi da tutte le pubblicazioni geoviste e dalla loro bibbia "Gesù morì su un palo".
FILIPPESI 2,8
TRADUZIONE GEOVISTA
“Cristo umiliò se stesso e divenne ubbidiente fino alla alla morte, sì la
morte su un palo di tortura"
TUTTE LE ALTRE
“(Cristo) umiliò se stesso obbediente fino alla morte e alla morte di Croce”.
Rutherford cercò di dimostrare che Gesù fu fissato ad un palo con un chiodo alle mani ed uno ai piedi; La dimostrazione si basa sul significato delle parole xylon e stauros. Dal fatto che nella Scrittura che talvolta il termine xylon sia usato col significato di legno così i TdG deducono che Gesù è morto al palo. Chi conosce la storia della lingua greca indica che nel periodo ellenistico col termine xylon si indicava spesso ogni cosa fatta di legno. Nella traduzione dei Settanta, la croce viene chiamata xylon dìdymon. Nel Nuovo Testamento e nell'epoca ellenistica il termine significa croce. La stessa cosa vale per la parola stauròs che in origine significava palo poi utilizzato col significato di braccio corto della croce. In seguito i due termini stauròs e crux vennero usati per designare entrambi i bracci della croce. Per quale motivo cancellare la croce? Il piano è semplice da una parte isolare i fedeli Testimoni dalla Cristianità; Entrando nella loro organizzazione tutti devono apprendere che tutto ciò che hanno imparato dagli altri è sbagliato, bisogna far odiare il passato di chi viene, da altre fedi cristiane. Isolamento rifiuto di partecipare a gruppi organizzati, vietato festeggiare compleanni, proibito Io studio della filosofia, sono cambiate tutte le espressioni care alla Chiesa così il buon pastore diventa il pastore eccellente, il saluto angelico "ave, piena di grazia" si traduce in "buon giorno, altamente favorita", il buon ladrone diventa "il malfattore morente" eccetera eccetera.
Il secondo aspetto è quello di inculcare il disprezzo verso coloro che non sono testimoni di Geova.
In altre parole; i TdG devono odiare coloro che non fanno parte della loro organizzazione; lì loro odio non si spinge fino a "fare il "male fisico" agli "infedeli solo perché a questo ci penserà Dio.
Dalla Torre di Guardia 1/10/52 leggiamo:
"Non possiamo amare quei nemici spiranti odio, perché li aspetta solo la distruzione" Altro che messaggio evangelico "Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguiteranno".
Incontro
LIGURIA NOSTRA
LA CITTADINA DI RONCO SCRIVIA
Da Busalla, importante centro dell'Alta Valle Scrivia allo sbocco della
strada dei Giovi, la rotabile ai inoltra lungo il corso del fiume Scrivia,
supera una deviazione a sinistra che porta al Passo della
Castagnola e Voltaggio, giunge a Borgo Fornari la cui origine.
medievale conserva ancora i ruderi de11'imponente castello della
Famiglia feudale De Fornari (XVI° sec ) Lasciato Borgo Fornari, la
rotabile attraversa Isolabuona, già Feudo della Famiglia Doria,
raggiunge Ronco Scrivia, prosperoso centro rurale della valle
circondato da verdi colline con diversa vegetazione e gradazione di
verde: castagneti e rovereti dal colore vivido, il cupo dei cipressi
sparsi ovunque, il verde chiaro degli uliveti sul pendio della
montagna, quello cangiante dei coltivi, dei prati, dei giardini fioriti
Le montagne circostanti sono in più parti lambite dal lento scorrere
delle acque dello Scrivia e le falde a gomito danno spazio ai diversi
insediamenti abitativi e commerciali della cittadina laboriosa. Ronco.
Il significato di tale nome vuol dire terreno dissodato, ambiente che è
ancora oggi molto coltivato.
La cittadina di Ronco fa parte della storia fin dal XIIº secolo„ con
avvenimenti e fatti d'armi dovuti a medievali rivalità fra nobili famiglie
feudatarie. Tuttavia, nonostante i sensibili contrasti sociali,
prosperò il commercio il quale facilitò l'avanzare del progresso e le
formazioni di interessanti attività utili all'espansione di Ronco Scrivia
sul territorio. Di probabile origine romana Ronco divenne possesso
dei Vescovi di Tortona ai quali succedettero col tempo i Malaspina, e
gli Spinola, nobili. famiglie feudatarie che conservarono a turno il
comando fino a quando la cittadina, nel XVII° secolo, passò sotto il
dominio di Genova. Attualmente é un importante nodo stradale per il
commercio ed il turismo, particolarmente nell'Appennino, ma é
altrettanto essenziale quale punto di transito ferroviario.
Il ponte che attraversa il torrente Scrivia é di origine medievale con
ampie e disuguali arcate; la chiesa barocca e l'alto campanile a
cupola sono opera della seconda metà del XVII° secolo: la struttura
precedente dedicata a S.Martino de Runcho, del XIII° secolo, venne
distrutta da una forte alluvione Nell'attuale parrocchiale sono
presenti pitture e sculture di artisti genovesi e piemontesi e insigni
reliquie di Santi.
Interessante è notare, nei ruderi rimasti del Castello le impostazioni
dell'antica costruzione militare e, nel vetusto palazzo Spinola ('500)
come nelle disuguali arcate del vecchio ponte sullo Scrivia, le tracce
di architettura medievale.
La cittadina di Ronco é punto di partenza di piacevoli quanto
interessanti escursioni, sui monti circostanti quali il m. Alpe (m 839) il
m. Reale (m.902) e il m. Porale (m. 835) Tra i monti Porale ed Alpe
si trova un'ampia depressione collinare a cavaliere tra le valli Lemme
e Scrivia molto panoramica conosciuta col nome "Colle Alpe-Porale"
(m. 750) Nei pressi ove attualmente si trova la chiesetta di Santa
Maria del Porale un tempo sorgeva un monastero cistercense del
XII° secolo.
FRANCO GUERRIERO
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Incontro
GLI EBREI
CATTOLICI ED EBREI
«Non collaboriamo più col Vaticano». Dopo le polemiche sulla
beatificazione di Pio XII, la giornata dell'ebraismo, celebrata dagli
ebrei italiani ogni l7 gennaio, non avrà più iniziative comuni con la
Chiesa cattolica («come era sempre accaduto finora»). Ad
annunciare lo stop è il rabbino Giuseppe Laras, presidente
dell'Assemblea rabbinica italiana, al convegno sulle religioni e la
pace organizzata dalla Camera dei Deputati. La «sospensione»
della collaborazione, a partire dall'edizione 2009, è dovuta
principalmente, precisa Laras, all'«irrisolta questione della
preghiera del venerdì santo» Questo è quanto apparso sui giornali
del 19 novembre 2008.
Le autorità ebraiche temono le conversioni degli ebrei al
cristianesimo che, secondo alcuni rabbini sarebbe peggiore della
Shoah. Nel fare questa operazione di autodifesa, tendono a
manipolare il cattolicesimo. Così l'accanimento contro la
canonizzazione di Pio XII e la preghiera del venerdì. Poiché i
cristiani considerano tutti gli uomini figli di Dio e ritengono che la
religione cattolica sia salvifica e hanno l'obbligo morale di convertire
il mondo perché questo è il mandato che è indicato nel Vangelo.
"Andate e predicate chi crederà sarà battezzato e sarà salvo…" e
non può prescindere dall'evangelizzazione. Pertanto, meglio non
insistere con certe manifestazioni che possono essere fraintese
come un tentativo di mettere sullo stesso piano opzioni diverse.
Incontro
IL REGNO DELL'ANTICRISTO E' VICINO?
OMOSESSUALI ANCHE GLI ANIMALI?
Dal manifesto che fa bella mostra di sé davanti al Museo di scienze
naturali di Genova col titolo "Against nature?" si comprende dove i
patrocinatori della mostra intendono arrivare. Se anche gli animali
sono gay, vuol dire che l'omosessualità non è contro natura, tenuto
conto che sarebbero per istinto i più vicini alla natura stessa. Dalle
immagini riprodotte non si può dedurre niente di definito, certe
immagini poi, possono essere semplicemente la rappresentazione
sia di lotta sia di aggressione che di gioco.
Spesso, come sappiamo, il perdente fa atto di
sottomissione che simbolicamente può imitare
un atteggiamento di disponibilità di tipo
sessuale. Del resto, nel regno animale non
esistono neppure le strutture anatomiche
complementari per sviluppare attività sessuali
tra esseri dello stesso sesso. L'omosessualità
è una scelta conseguente ad una elaborazione
di processi mentali che solo soggetti razioni-
nanti, in maniera deviata o meno, possono
realizzare. A visitare questa mostra hanno
inviato anche scolaretti delle elementari. Questo sarebbe il
messaggio educativo in forma pseudoscientifica indirizzato ai
giovani! ______________
IN SPAGNA VIA IL CROCIFISSO DALLE SCUOLE
La Spagna laica accelera. Con una sentenza storica, un giudice
della regione Castilla-Leon ha decretato che crocifisso e altri simboli
cattolici dovranno essere tolti dalla scuola pubblica Macias Picave
di Valladolid. Una sentenza, la prima del genere nella Spagna
dell'agnostico premier socialista Zapatero, in nome della laicità e
della aconfessionalità dello Stato. Il giudice ha dato ragione al
ricorso presentato tre anni fa dalla Acel (Asociacion Cultural
Escuela Laica di Valladolid, Nord della Spagna) contro una delibera
del Consiglio scolastico delle medie locali, che aveva rigettato la
richiesta di alcuni genitori di eliminare la simbologia cristiana dalle
aule dei loro figli. «È un trionfo dell'igiene democratica», commenta
entusiasta Fernando Pastar, portavoce dell'Acel e padre di una
studentessa dell'istituto. La querelle al Picave - che per ironia della storia era un
pensatore del XIX secolo progressista e grande difensore della teoria evoluzionista di
Darwin avversata dai cattolici - era cominciata nell'anno scolastico 2005-2006. Alcuni genitori erano inorriditi constatando che la scuola era piena di Cristi e Madonne, mentre l'ora di religione nell'istituto è un optional. Invocando il principio della
aconfessionalità sancita dalla Costituzione, chiesero di toglierli. (…) La sentenza del giudice, Alejandre Valentin Sastre, segue la linea politica laica del partito socialista di Zapatero, che nel giugno scorso ha deliberato di eliminare dalle Chiese i funerali di
Stato e qualsiasi simbolo cristiano negli atti ed edifici statali (le
scuole dipendono dalle regioni). In quattordici pagine, il magistrato
ricorda: «Mantenere i simboli religiosi nel centro scolastico calpesta
i diritti fondamentali sanciti dagli articoli 14 e 16.1 della Magna
Carta e la legge dell'80 sulla libertà religiosa». Poi arriva l'affondo,
esplosivo: «Nell'ambito educativo la libertà religiosa è un tema
molto sensibile, perché nella fase di formazione della personalità
dei giovani l'insegnamento influisce in modo decisivo nel futuro
comportamento rispetto alle loro credenze - scrive Sastre - La
formazione religiosa condiziona la condotta dei ragazzi in una
società che aspira alla tolleranza di altre opinioni e ideali che non
coincidano con le proprie». LA STAMPA 24/11/2008
______________
VOGLIONO LEGALIZZARE LA PEDOFILIA
Le persone per bene temono la pedofilia che insidia i nostri fanciulli;
ma alla radice del problema c'è una propaganda pedofila che
corrompe gli adulti. La propaganda pedofila ormai opera anche in
Italia. Essendo troppo pericoloso fare una diretta apologia della
pedofilia, si propaganda un (preteso) diritto dei fanciulli di essere
sessualmente liberi e di amoreggiare sia fra
coetanei che con gli adulti La propaganda
pedofila viene promossa da una lobby
internazionale che può contare su 522
organizzazioni (fra le quali 12 italiane), 3 radio,
5 portali internet, 5 siti di cartoni animati,
un'agenzia di stampa e ben 500 agenzie che
difendono in tribunale i pedofili accusati di
reati. Ma soprattutto, questa lobby tenta di
dare una "dignità culturale" e una "base
scientifica" alla pedofilia,... di liberalizzarne la
propaganda in nome delle "pari opportunità" Quest'anno su
Internet abbiamo avuto notizia della "giornata dell'orgoglio pedofilo.
Che la lobby pedofila abbia già un certo potere, lo dimostra un
fatto. In alcune nazioni europee, essa è stata in grado d'influenzare
o ricattare le forze dell'ordine, la Magistratura e perfino il Governo,
come rivelato dagli scandali esplosi anni fa nel Belgio e
nell'Olanda.
Orbene, la Carta dei Diritti Umani (nota come Carta di Nizza e oggi
inserita nel Trattato Costituzionale Europeo) riconosce e tutela ogni
"tendenza sessuale", compresa quindi di fatto quella pedofila,
vietando ogni forma di discriminazione. A criticare certe "tendenze
sessuali" pedofilia compresa, si rischia il carcere e le associazioni
possono incorrere nello scioglimento forzato.
______________
RICONOSCIMENTO DEI MATRIMONI OMOSESSUALI
Due moniti vaticani su omosessualità e aborto riaccendono lo scontro
con i movimenti per i diritti civili e mettono in crisi la mezza alleanza
per una «laicità positiva» siglata a Parigi a metà settembre tra
Benedetto XVI e il presidente Sarkozy. Organizzazioni pro aborto il
10 dicembre – 6oº della Dichiarazione dei diritti umani –
presenteranno una petizione all'Assemblea generale dell'Onu per
includere l'aborto nei «diritti universali»; quello stesso giorno La
Francia di Sarkozy dovrebbe promuovere a nome dell'Unione
Europea – di cui questi ha la presidenza di turno – la
«depenalizzazione universale dell'omosessualità». Il card. Migliore
rappresentante della S. Sede all'Onu, si dice contrario a questa
iniziativa e dichiara : "Nei confronti delle persone omosessuali si deve
evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione Ma qui la questione è
un'altra. Con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un
gruppo di Paesi, si chiede agli Stati e ai meccanismi internazionali di
attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie
protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate,
esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni». «Per esempio –
ha specificato Migliore – gli Stati che non riconoscono l'unione tra
persone dello stesso sesso come "matrimonio" verranno messi alla
gogna e fatti oggetto di pressioni».
______________
COMMENTO
Poiché in ogni epoca si sono verificate
manifestazioni riprovevoli, questi comportamenti non sarebbero
novità. Lo dice anche S. Paolo in una nelle sue epistole di uomini che
saranno presi da passioni per altri uomini e così le donne. In fondo
siamo tutti peccatori e dobbiamo sempre accusarci di qualcosa.
Attualmente la cosa è più grave: non solo si fa il male, ma si vuole
anche l'approvazione sociale, si vuole il consenso delle leggi.
Nessuno va a cercare i devianti per umiliarli, maltrattarli o derubarli,
ma imporre a tutta la società il loro modello esibito è prova di
intolleranza di una esigua minoranza nei confronti della maggioranza.
Molte manifestazioni specialmente a livello legislativo non
costituiscono iniziative di singoli anticattolici, ma una ben orchestrata
presa di posizione di lobbies di potere. Vogliamo fare un semplice
esempio: leggendo il libro "Fatelli d'Italia" di Ferruccio Pinotti
possiamo trovare le dichiarazioni del Gran Maestro della massoneria
italiana che dice le stesse cose del partito radicale. Ancora più ampia
la manovra a livello internazionale in sede Onu, in sede Unione
europea ed in tutti gli organismi internazionali manovra che consiste
in una lotta contro i principi propugnati dalla Chiesa cattolica. La
formula democratica che viene usata è quella di trasformare le
devianze di ogni genere in diritti civili, in principi democratici e quindi
collegati con le libertà individuali. L'argomento finale che viene
espresso quando sono esauriti tutti gli altri è questo – «Voi non siete
obbligati a farle queste cose ma non potete impedirle ad altri». Così
sono già passati il divorzio, l'aborto domani saranno legalizzati i
matrimoni gay, l'eutanasia, l'eugenetica la droga libera, la pedofilia. In
questi due ultimi casi si passerà attraverso una blanda condanna e
poi ad una graduale approvazione. Queste sono le linee strategiche
volute dalla cupola mondialista.
Incontro
________________________________
Incontro
B I O E T I C A
PROPOSTA DI LEGGE PER IL TESTAMENTO BIOLOGICO
Il testamento biologico come punto di equilibrio tra il principio
costituzionale dell'autodeterminazione e quello della difesa della
vita. Il disegno di legge concepito per uscire dall'impasse del «caso
Eluana» è composto da 25 articoli e verrà presentato a Montecitorio
nei prossimi giorni. Si propone di compattare i cattolici di
maggioranza e d'opposizione e di convincere della propria
ragionevolezza le componenti laiche dei due schieramenti. Il primo
firmatario è Rocco Buttiglione, vicepresidente Udc della Camera e
membro della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali In
particolare, si vuole superare la irrisolta spaccatura tra laici e
credenti sulla questione dell'alimentazione e dell'idratazione
parenterali. Se la proposta verrà approvata in Parlamento, in Italia
si potrà rifiutare per iscritto l'intervento chirurgico con cui viene
inserita la cannula che fornisce cibo e acqua Una volta impiantata
non potrà essere più interrotto il sostegno vitale ad eccezione di
infezioni in corso. Il primo articolo del ddl «tutela la vita umana fino
alla morte naturale», riconosce «la salute come fondamentale –
diritto dell'individuo e interesse della società», ma garantisce anche
«la partecipazione del paziente a identificare le cure mediche per
sé più appropriate» e promuove «la diffusione delle cure palliative
garantendone l'accesso». In pratica, ogni cittadino sarà autorizzato
a scrivere un documento con le indicazioni anticipate di trattamento.
Il testamento biologico non può prevedere la richiesta di eutanasia
(«anche attraverso condotte omissive») ed è vietata «ogni forma di
assistenza o di aiuto al suicidio».
l'articolo 4 –. Non costituisce terapia ma assistenza e cura della
persona l'uso di tali ausili e in particolare di quelli che consentono
l'alimentazione e l'idratazione». Stop all'accanimento terapeutico:
«Il medico deve astenersi da terapie non proporzionate e non
efficaci rispetto alle condizioni del paziente e agli obiettivi di cura».
COMMENTO –
Per un evento come le condizioni di cura la
casistica è così complessa che non può essere codificata.
L'individuo deve decidere su cose che non conosce. La decisione
se è per la vita non ha bisogno di essere esplicitata in quanto già è
prevista. Rifiutare l'inserimento della cannula se può salvare un
individuo è eutanasia. Il testamento biologico qualunque esso sia
non può che essere l'apertura all'eutanasia. La legge può solo
definire cos'è l'eutanasia e vietarla.
Incontro
B I O E T I C A
LA (QUASI) MORTE CEREBRALE
Di recente ho partecipato su invito della prof.ssa Maria Grazia
Barbieri, presidente di una ONLUS, che si occupa di problemi
sanitari, ad un convegno dal titolo "Morte cerebrale: si riapre il
dibattito". Vi sono stati interventi di relatori qualificati e competenti
in materia. Nel primo intervento del prof. Paolo Becchi abbiamo
avuto chiara esposizione di argomenti in particolare delle risultanze
delle ricerche dei prof. Truog e Fackler che pongono seri dubbi
sulla coincidenza tra morte cerebrale e morte dell'individuo. Un
unico punto che non condividiamo del prof. Becchi è quello in cui
ritiene possibile l'espianto di organi da persona informata anche
con diagnosi di morte cerebrale. Il problema è che l'individuo sia
deceduto, il consenso informato non cambia la sostanza della
cosa. L'anatomo patologo Fedi ha sostenuto la tesi della morte
come un divenire. L'individuo muore poco per volta quindi la morte
cerebrale va accettata. Questa tesi lascia pensare che il prof. Fedi
ritenga la morte cerebrale coincidente col decesso in quanto
l'individuo non si riprenderà più. Inoltre ha rafforzato questa
impostazione con la dichiarazione che occorre una nuova etica
perché quella operante fino adesso deve essere adeguata ai
tempi. Quindi niente di certo sul problema morte cerebrale è stato
detto e il riferimento ad una nuova etica è totalmente da respingere
in quanto ne esiste una sola; altrimenti a forza di aggiornamenti si
finisce con l'ammettere tutto, anche l'omicidio. Il prof. Bruzzone,
esperto in trapianto d'organi ha esposto alcune pratiche aberranti
che avvengono negli Usa, espianto di organi a cuore fermo dopo
appena 85 secondi; tempo non sufficiente per la distruzione delle
cellule cerebrali. Infine, vi sono proposte di incentivi economici per i
donatori di organi. Cosa che renderebbe la donazione una vera e
propria vendita di organi per noi totalmente inaccettabile. Infine
l'intervento del prof. Gianelli del Coordinamento Regionale trapianti
è arrivato ad affermare che la diagnosi di morte cerebrale è
veramente sicura, ovviamente senza fornire i ragguagli necessari
per una tale certezza. E' mia opinione che la morte cerebrale sia
una tesi funzionale ai trapianti di organi che al di là della generosità
dei donatori diventa una operazione economica che da molte parti
s'intende perseguire con accanimento. Il giorno in cui avremo
organi di altra provenienza, il concetto di morte cerebrale verrà
rapidamente abbandonato.
BIOETICA a cura di CARLO BARBIERI
Incontro
CATTOLICA
ALTARE VERSO IL POPOLO
Uno degli equivoci più diffusi è l'obbligo morale di ruotare l'altare
verso i fedeli perché così facevano gli antichi cristiani.
«Il Liber Pontificalis ci dice che, due secoli dopo Gregorio, il
papa Pasquale I, a Santa Maria Maggiore, aveva sempre il suo
seggio in mezzo alla navata, avendo in tal modo gli uomini davanti
a sé e le donne dietro, mentre l'altare restava in fondo. Anche in
questo caso, ciò che gli fece spostare il trono pontificale per
trasferirlo nell'abside fu, ci vien detto, il suo disappunto nel sentire
le donne far commenti su ciò che egli diceva ai suoi diaconi. L'idea
che una celebrazione e in particolare quella della cena eucaristica,
di fronte al popolo abbia potuto essere una forma primitiva, non ha
altro fondamento se non un'errata concezione di ciò che poteva
essere un pasto nell'antichità, cristiano o no che fosse. In nessun
pasto dell'inizio dell'era cristiana il presidente di un'assemblea di
commensali stava di fronte agli altri partecipanti. Essi stavano tutti
seduti, o distesi, sul lato convesso di una tavola a forma di sigma,
oppure di una tavola che aveva all'incirca la forma di un ferro di
cavallo. Da nessuna parte dunque, nell'antichità cristiana, sarebbe
potuta venire l'idea di mettersi di fronte al popolo per presiedere un
pasto. Anzi, il carattere comunitario del pasto era messo in risalto
proprio dalla disposizione contraria, cioè dal fatto che tutti i
partecipanti si trovassero dallo stesso lato della tavola.
L'usanza di una tavola rotonda, o quadrata, per il pasto, con i
commensali seduti tutt'attorno, è una pratica tardiva del medioevo.
Bisogna aggiungere inoltre che la descrizione del tardo altare
romano come di un altare "rivolto al popolo" è puramente moderna.
L'espressione non è mai stata usata nell'antichità cristiana. È
sconosciuta anche al medioevo».
Il sacerdote rivolto al popolo dà alla comunità l'aspetto di un tutto
chiuso in se stesso. Essa non è più – nella sua forma – aperta in
avanti e verso l'alto, ma si chiude su se stessa.
L'altare come il sacerdote erano entrambi rivolti ad oriente, in
questo senso, anche i fedeli guardavano ad oriente.
Difatti, come nella sinagoga si guardava tutti insieme verso
Gerusalemme, così qui ci si rivolgeva insieme "verso il Signore".
Per usare l'espressione di uno dei padri della costituzione liturgica
del Concilio Vaticano II, J. A. Jungmann, si tratta piuttosto di uno
stesso orientamento del sacerdote e del popolo, che sapevano di
camminare insieme verso il Signore. Essi non si chiudono in
cerchio, non si guardano reciprocamente, ma, come popolo di Dio
in cammino, sono in partenza verso l'oriente, verso il Cristo che
avanza e ci viene incontro».
Incontro
CATTOLICA
SANT'AMBROGIO E IL CARD. TETTAMANZI
Il card. Tettamanzi nella sua omelia DEL 5/11/2008 parla di
"bisogno di luoghi di preghiera in tutti i quartieri della città…ancora
più urgenti per le persone che appartengono a religioni diverse da
quella cristiana". In pratica l'arcivescovo di Milano si preoccupa che
gli islamici in particolare possano continuare a credere nei loro
errori piuttosto che pensare alla loro evangelizzazione.
Sant'Ambrogio, un antico predecessore del card. Tettamanzi
avrebbe senz'altro detto altre cose. Quando nella sua diocesi fu
stabilito dall'autorità civile il passaggio di due chiese agli ariani,
eretici che negavano la divinità di Cristo, si oppose fermamente.
Eppure, a questa eresia nella stessa Milano vi era una folta schiera
di aderenti. Ma Ambrogio, uomo di fede, si oppose e vinse la
partita, Un secolo dopo a Milano non vi erano più ariani.
L'evangelizzazione iniziata da Ambrogio aveva dato i suoi frutti.
Ironia della sorte, nel 2008 a Milano è stato assegnato da Comune
l'Ambrogino d'oro, attestato di benemerenza al Coreis – Comunità
islamica che gestisce il Centro di Via Meda.
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Spariranno i cristiani….
Spariranno i cristiani dal Medio Oriente
entro il 2028. Queste sono le previsioni
a fosche tinte che allarmano il Vaticano
Dialoga con ebrei e musulmani
poi, insieme cacciano i cristiani
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Le "croci gloriose" di Dozulé
A Dozulé (Francia), Marie Madeleine Aumont avrebbe ricevuto
49 apparizioni tra il 28 marzo 1972 e il 6 ottobre 1978: 35 di
Gesù, 5 visioni di ostie miracolose, 2 apparizioni dell'arcangelo
Michele e 7 apparizioni della croce gloriosa. Il tenore dei
messaggi è apocalittico: il Cristo chiede di innalzare una croce
gigantesca di 738 metri per scongiurare catastrofi all'umanità
poiché coloro che avranno venerato la croce di Dozulé saranno
salvati. Le rivelazioni dicono anche che satana dirige il mondo
seducendo la stessa Chiesa, non mancano infatti attacchi alla
Chiesa ufficiale rea di non accettare questi messaggi.
Altre croci ammesse sono in scala ridotta. Il colore delle
croci:sono i colori di Maria, l'azzurro e il bianco. Il materiale: le
croci devono essere rivestite di policarbonato
Il 24 giugno 1985 mons. Jean Badré vescovo di Bayeux,
emanò un documento di condanna. La Congregazione per la
Dottrina della Fede con lettera del 25 ottobre 1985 approvò
questo intervento.
Questo movimento è da collocare tra le "chiese-parallele"
pseudo cattoliche. L'atmosfera apocalittica, il clima di
misticismo incontrollato che regnano nel gruppo non sono di
certo senza danno per le persone che ne vivono
profondamente la spiritualità.
Non crediamo che Gesù Cristo voglia una croce di 738 m. con
bracci di 123 m. e rivestita di policarbonato per tenere a bada il
demonio. In pratica non crediamo a queste apparizioni.
Incontro
ECONOMIA
L'INGANNO PETROLIFERO DEL 1973
Basandosi sulle tesi malthusiane del Club di Roma contenute nel testo l
limiti dello sviluppo, Wall Street, la City di Londra e la Riserva Federale
USA, con l'avallo del concorso di industriali petroliferi angloamericano
delle Sette Sorelle, decisero di gonfiare il prezzo del petrolio per
salvare il dollaro, facendo pagare il conto all'Europa Occidentale e al
Giappone. Questa cinica manovra fu associata alla guerra arabo-
israeliana dell'ottobre del 1973. Dopo l'inizio delle ostilità,
l'organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) annunciò
boicottaggio del petrolio arabo. Verso la fine di dicembre del 1973, le
misure dell'OPEC erano diventate il pretesto per aumentare del 400%
il prezzo del petrolio, portato avanti da banche e speculatori nei
mercati e nelle borse di New York e Chicago. Era stata addossata la
colpa all'OPEC, ma l'OPEC non era mai stata il vero cartello
petrolifero. Il vero cartello erano le Sette Sorelle. Senza la connivenza
di queste con la leadership delle Royal Dutch Shell/British Petroleum,
nessuna delle stramberie dell'OPEC avrebbe potuto sortire qualche
effetto. In realtà, non c'era stata riduzione nelle consegne di petrolio
agli USA. Nel dicembre del 1973, le superpetroliere delle principali
compagnie petrolifere furono fatte aspettare in alto mare, a pieno
carico, perché le installazioni di stoccaggio erano già stracolme, ma
ciò non impedì agli avidi speculatori di far salire i prezzi.
Il piano fu orchestrato in un raduno del sedicente gruppo Bilderberg
– composto da oligarchi della finanza – tenuto a Saltsjò-baden, presso
Stoccolma, in Svezia, dall'11 al 13 maggio 1973. L'effetto della
variazione di prezzo del petrolio fu di creare un'artificiale domanda di
dollari americani, salvando, di conseguenza, il biglietto verde da un
crollo a breve termine: crollo che avrebbe posto fine al suo ruolo di
valuta di riserva. E sarebbe finito anche il potere finanziario
angloamericano. La crisi petrolifera del 1973, seguita dal riciclaggio del
petrodollaro da parte dei Paesi dell'OPEC alla Chase Manhattan Bank
di David Rockefeller, mantenne le richieste del dollaro, ne evitò quindi
la vendita sottocosto. Naturalmente, il mondo ha pagato il prezzi di
tutto questo con la più profonda recessione dalla Seconda Guerra
Mondiale.
Incontro
R E C E N S I O N I
IL GRANDE MUTUO di Nino Galloni – Editori Riuniti - € 12
Non vi sono dubbi che dal punto di vista economico stiamo vivendo
un momento di crisi che qualcuno ritiene si risolverà tra qualche
anno anche se le cose non sono così sicure.
La recessione riguarda un po' tutti i Paesi sia europei che nord
americani.
Il prodotto interno lordo che misura questa recessione segna punti
negativi. Si è quindi ridotta la produzione, i consumi, in aumento la
disoccupazione e il settore finanziario evidenzia rischi di insolvenza
che si ripercuotono sulle Borse costellate da sedute in pesante
calo.
All'origine di questa situazione vi è il modello di economia
globalizzato. La globalizzazione tende a realizzare una forte
integrazione nel commercio mondiale e determina una crescente
dipendenza dei Paesi gli una dagli altri. Il mercato è ampio con
molti concorrenti e per sopravvivere bisogna crescere, quindi
bisogna privilegiare l'esportazione di prodotti. Sul mercato dove il
costo della mano d'opera è molto squilibrato vi sono operatori che
agiscono in condizioni interne diverse. Quindi per affermarsi sul
mercato le nostre aziende devono offrire o prodotti particolari fuori
dalla competizione oppure prodotti a prezzi bassi. Per fare questo
occorre ridurre i costi e gli unici costi comprimibili sono i costi del
personale.
Per compensare questa situazione negli anni '80 si è introdotta la
flessibilità del lavoro ma se i posti di lavoro si riducono la flessibilità
diventa precarietà. Di conseguenza si è avuta una riduzione del
reddito del lavoratore che negli Usa si valuta fino al 40%.
Altro elemento che ha colpito l'occupazione nei Paesi Occidentali è
la delocalizzazione delle aziende. Le aziende trasferiscono nei
Paesi emergenti le loro fabbriche dove il costo del personale è più
basso. Se i redditi si riducono si riducono anche i consumi e una
economia basata tutta sui consumi finisce per andare in crisi.
La domanda che ci dobbiamo porre è questa: come mai, se le cose
sono iniziate agli inizi degli anni '80 la crisi economico-finanziaria si
evidenzia nelle sue forme più evidenti solo adesso?.
La risposta è stata nel comportamento delle banche.
Le banche hanno finanziato i consumi, gli investimenti finanziari
hanno creato dei vantaggi economici che hanno compensato i
minori redditi di lavoro.
Negli anni '90 le Borse andavano al rialzo spinte dai guadagni delle
aziende tecnologiche e tutto sommato i problemi erano rinviati. La
situazione era stabilizzata in maniera accettabile.
Le difficoltà iniziano a farsi sentire a partire dal 2001 data in cui vi
sono le prime avvisaglie. Gli economisti fanno sempre previsioni di
ripresa a breve termine ma queste mancano di motivazioni.
L'America di Bush vuole sostenere i consumi favorendo la
maggiore disponibilità di denaro nelle tasche dei cittadini. Opera su
due linee
- riduzione delle tasse
- contenimento della spesa pubblica.
Il tentativo di incrementare i consumi non riesce. La motivazione è
semplice. In America una certa parte della popolazione non paga le
imposte federali, avendo un lavoro che dà un reddito modesto
quindi esente. Il ceto medio, dalla riduzione delle tasse ottiene un
vantaggio di qualche centinaio di $ che non compensa l'inflazione. I
ceti più abbienti hanno sì un vero vantaggio di migliaia di $, ma
questi hanno già ciò che occorre per vivere bene, la maggiore
disponibilità finisce negli investimenti finanziari e nella
speculazione. Le banche, come abbiamo detto, hanno finanziato i
consumi favorendo l'indebitamento della clientela anche di quella
che non era in grado di provvedere ai rimborsi delle rate. Perciò le
banche americane per recuperare il denaro prestato hanno operato
sui derivati.
A questo punto il prof. Galloni fa l'esempio del Sig. Smith che perde
il lavoro e per questo ha ancora più bisogno di soldi. Si rivolge alla
banca che non dovrebbe fare credito. Invece concede quanto
richiesto dal cliente. Poi la banca cede il credito ad azienda di
recupero mettiamo al 50% del suo valore. Questa fa la stessa
operazione cedendo il credito al 60%. L'operazione si ripete altre
volte fino alla cessione del credito obbligazionario ad un cliente che
lo acquista al 95%. La cosa va avanti fino a quando il Sig. Smith
paga. Quando non paga più il cliente finale è nei guai. Se i Sigg.
Smith sono tanti il sistema finisce per crollare. Questa è la storia di
tanti fallimenti bancari di questi ultimi mesi.
Le banche quando non hanno soldi ricorrono ad altre banche (tasso
euribor). Se la cosa non basta allora gli Stati per salvare la
situazione danno soldi alle banche. Gli Usa investono 1.000 Mld di
$ , l'Europa mette 700 Mld di € ma questi soldi rappresentano solo il
2°% dell'intero debito. Questo rende incerta la soluzione della crisi.
Per venire fuori da questa situazione di crisi occorrerebbe seguire
altra strada e cioè – sganciare la spesa dalla tassazione.
Il privato investe solo se vi è una prospettiva di ripresa altrimenti
non opera se vi è una prospettiva di perdita. Per questo a trainare
l'economia deve essere lo Stato.
Riassumendo è necessario:
1) Stipulare accordi internazionali per restituire sovranità agli
Stati nazionali. Quindi altri accordi da poter operare in maniera
indipendente prendendo a livello nazionale quelle decisioni
necessarie per lo sviluppo.
2) A livello europeo ridiscutere e modificare gli accordi di
Maastricht. I soldi che ci sono per le banche ci devono essere
anche per le infrastrutture.
A livello nazionale l'introduzione di monete locali che opererebbero
come sconto sull'acquisto di prodotti nazionali e sarebbe uno
strumento per limitare gli effetti dell'inflazione.
___________________
I N D E B I T A M E N T O
Cifre percentuali rispetto al PIL (Dati sul 2005)
A) DEBITO PUBBLICO
B) DEBITO DELLE FAMIGLIE
C) DEBITO TOTALE
STATI UNITI
A) 64%
B) 98%
C) 162%
REGNO UNITO
A) 42%
B) 104%
C) 146%
ITALIA
A) 105%
B) 39%
C) 144%
GERMANIA
A) 67%
B) 70%
C) 137%
FRANCIA
A) 66%
B) 57%
C) 123%
SPAGNA
A) 43%
B) 66%
C) 109%
Dal quadro su esposto rileviamo che l'Italia ha un indebitamento
complessivamente inferiore agli Usa ed al Regno Unito. Inoltre, il
debito delle famiglie è molto più basso del debito di tutti gli altri
Stati. In momenti di crisi come questo gli investimenti nei titoli di
Stato sono certamente i più sicuri. Lo Stato prima di fallire può
sempre aumentare le imposte.
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Incontro
RASSEGNA STAMPA
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MORTE CEREBRALE
OSSERVATORE ROMANO 3/9/08 - "L'ELETTROENCEFALOGRAMMA PIATTO
NON VUOL DIRE MORTE CERTA". MESSA IN DUBBIO LA NORMA CHE
RENDE POSSIBILE I TRAPIANTI –
COMMENTO –
SOLLEVATI DA NUMEROSI
ESPERTI DUBBI SULLA COSIDDETTA "MORTE CEREBRALE" .
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MATRIMONI GAY
CORRIERE DELLA SERA 7/9/08 - BRUNETTA E ROTONDI PROPONGONO
UNA LORO LEGGE PER REGOLAMENTARE LE COPPIE DI FATTO COMPRE
SE QUELLE OMOSESSUALI –
COMMENTO -
IL MINISTRO BRUNETTA DOPO
AVER PREMIATO I BUONI, SISTEMATO I FANNULLONI, SI SENTE QUASI
NAPOLEONE, VUOLE FAR SPOSARE ANCHE I GAY. ATTENTO A WATERLOO.
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LE METAMORFOSI
LA STAMPA 14/9/08 - GIANFRANCO FINI PRESIDENTE DELLA CAMERA, GIÀ
SEGRETARIO DI AN, DICHIARA: "NOI SIAMO ANTIFASCISTI, CHI È
DEMOCRATICO È ANTIFASCISTA. SALÒ? ERA LA PARTE SBAGLIATA".
COMMENTO –
APPREZZIAMO LA SUA SINCERITA', PERO' NON SIAPPIAMO
SE LO ERA PRIMA DA FASCISTA O ADESSO DA ANTIFASCISTA
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FALLIMENTI
IL GIORNALE 16/9/08 - FALLIMENTO DELLA LEHMAN BROTHERS, SEIMILA
LICENZIAMENTI SOLO IN EUROPA. –
COMMENTO -
QUESTO FALLIMENTO
È IL PIÙ GRANDE DELLA STORIA, RISCHI PER ALTRE BANCHE.
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TESTAMENTO BIOLOGICO
LA STAMPA 23/9/08 - TESTAMENTO BIOLOGICO: LA CEI APRE ALLA LEGGE.
IL CARD. BAGNASCO SOLLECITA UNA LEGGE CHE RICONOSCA VALORE
LEGALE ALLE DICHIARAZIONI DI VOLONTÀ INEQUIVOCABILMENTE
ESPRESSE –
COMMENTO –
SI GIOCA SULLE PAROLE MA IL RISULTATO E' LO
STESSO. IL RISCHIO DI INTRODURRE L'EUTANASIA E' EVIDENTE.
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BANCHE IN CRISI
CORRIERE DELLA SERA 6/10/08 - TRA LE BANCHE ITALIANE IN CRISI,
SPICCA L'UNICREDIT. MAXI INTERVENTO PER 6,6 MILIARDI DI NUOVI
CAPITALI, CESSIONE DI IMMOBILI E DI QUOTE DI PARTECIPAZIONI.
COMMENTO -
SPERIAMO CHE L'UNICREDIT NON DIVENTI MULTIDEBIT.
SAREBBERO GUAI SERI
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LUNGA VITA
LA STAMPA 3/11/08 - BERLUSCONI: "IN FUTURO SI POTRÀ VIVERE FINO A
120 ANNI. UN POLITICO DEVE VIVERE A LUNGO"-
COMMENTO -
CAVALIERE, APPREZZIAMO LE SUE BATTUTE MA QUESTA È UNA MINACCIA.
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CALENDARIO PIRELLI
IL GIORNALE 22/11/08 - "ORA IL CALENDARIO METTE A NUDO I MALI DEL
MONDO" –
COMMENTO –
LA FIERA DELLA NUDITA'.
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GRAMSCI CONVERTITO
IL SECOLO XIX 26/11/08 - L'ARCIVESCOVO DE MAGISTRIS RIVELA:
"SICURA LA CONVERSIONE IN EXTREMIS DI GRAMSCI" –
COMMENTO -
TRA IL PARADISO SOVIETICO E QUELLO VERO NON AVEVA SCELTA
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Incontro
MADRE E REGINA DELLA CHIESA
Siam messi male, o Madre,
siamo incastrati a terra
e non riusciamo proprio
a decollare un poco:
abbiamo le ali a pezzi.
Purtroppo ormai la nostra
immagine è deforme:
a causa del peccato,
progenie noi divina
più non ci conosciamo
|
Ora nel nostro stato,
non c'è speranza alcuna
per noi di salvezza,
se Tu, Madre di Dio
non ci soccorri e aiuti.
Ti abbiamo dedicato
famosi santuari
e mille chiese sacre,
dove Ti veneriamo
aiuto dei cristiani.
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La voce Tua, la voce
di Madre Tua accorata
s'è fatta spesso viva
a ricordarci quanto
il Padre ci ami sempre.
Noi, sordi al Tuo richiamo,
abbiamo toccato il fondo
della miseria, dove
più tristi e più delusi
siamo rimasti schiavi.
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In Te noi confidiamo,
in Te che sei il rifugio
di tutti i peccatori,
di tutti noi meschini
figli d'Adamo ed Eva.
Aiutaci, o Regina
del cielo e della terra
prega per noi il Tuo Figlio
e il Padre e il Santo Spirito
a cui sia eterna gloria!
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BALDASSARRE TURCO
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SANTA MESSA IN LATINO
Rito romano antico
Domeniche e feste di precetto
CHIESA DI S. CARLO
Via Balbi 7 - GENOVA
Ore 11
Ass.ne UNA VOCE - sezione GENOVA
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Incontro
Vignette da Internet, Internazionale, Corriere della Sera
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